L’indiano Narain Karthikeyan, di team da ultime file se ne intende, avendo guidato sia per la Jordan che per la HRT e sa molto bene cosa vuol dire guidare una macchina poco (o per niente) competitiva. Narain Karthikeyan ha utilizzato Twitter per dire cosa ne pensa sulle disavventure di Caterham e Marussia, che purtroppo sono costrette a saltare sia il Gp degli Stati Uniti che quello del Brasile, a causa di vari problemi economici.
Secondo Karthikeyan, nessun appassionato di F1 sentirà la mancanza di Caterham e Marussia. Il loro destino era inevitabile, ormai la F1 è diventata troppo costosa per i piccoli team e attualmente, uno di questi, non potrebbe reggere tutti gli sforzi finanziari previsti durante la stagione.
I Tweet di Karthikeyan dicono “18 macchine sono previste sulla griglia di partenza ad Austin per il prossimo GP, ma è triste sottolineare che nessuno sentirà la mancanza degli assenti una volta che il primo giro sarà passato senza incidenti. Questa è la verità.”
Va da sottolineare che questi piccoli team, fin dal loro ingresso in F1 hanno sempre faticato, anche perchè solo 10 team possono prendere soldi a fine stagione e questi, hanno sempre solo lottato nelle retrovie e hanno sempre fatto fatica a migliorare. Passi il loro primo anno ma, sia Catheram che Marussia non hanno mai fatto miglioramenti significativi e, purtroppo, hanno patito parecchio. Questi due team, dal primo Gp del 2010 fino al Gp di Russia, non solo non sono mai stati competitivi, ma non hanno mai avuto un grande budget, non sono mai migliorati, non si sono mai staccati dalle ultime file e non hanno mai preso punti, tranne per la Marussia, che è riuscita a conquistare dei punti soltanto grazie al miracolo di Bianchi a Montecarlo. Come per tanti team, anche per Marussia e Catheram l’avventura in F1, pare finita.
