L’ Unione Nazionale Autoscuole contro le patenti “low cost”
L’Unione Nazionale Autoscuole lancia l’allarme “patenti low cost”. «L’abbiamo scoperto – spiega Emilio Patella, segretario dell’Unasca – provando un corso comprato con un coupon su Internet. Una volta in autoscuola abbiamo appreso che la data dell’esame era già stata fissate e per spostarla avremmo dovuto pagare 50 euro di differenza. Altri 150 euro erano invece previsti, in caso di bocciatura, per richiedere un nuovo esame di teoria, mentre ripetere la pratica avrebbe richiesto ulteriori 200 euro».
L’allarme riguarda quindi i corsi per la patente auto offerti a costi stracciati, quasi sempre su Internet. «Ne abbiamo trovati persino a cento euro, tutto compreso» dice l’unione autoscuole, ovvero con uno sconto di quasi il 90% del prezzo base per il pacchetto completo: corso di teoria, corso di pratica, foglio rosa, esami e tante bocciature, per poterci guadagnare.
L’Unasca perciò raccomanda di non considerare solo il prezzo, ma soprattutto la qualità dell’insegnamento e il servizio offerto, che prevede dei costi che non si possono «scontare come una pizza, perché a essi è legata la sicurezza della strada, in primo luogo dei giovani» conclude Patella.