Le leggende non tramontano mai: Aprila annuncia il ritorno di uno storico modello I Il più amato dagli appassionati
Dopo il successo della RS 660, Aprilia presenta la nuova RS 660 “Extrema” nella nuova livrea dedicata di colore bianca e rossa. Un nome evocativo che promette emozioni per la guida sportiva e assicura divertimento su strada ed efficacia in pista
La Aprilia RS 660 è stata la sportiva più venduta in Europa. La chiave del successo è stata l’innovazione e modernità con una dotazione tecnica ed elettronica di solito riservata a modelli di categoria superiore. In occasione di EICMA 2022, uno degli eventi di settore più attesi al mondo, è stata presentata la versione più sportiva dei modelli RS 660 attualmente in gamma.
Il nome evoca quello dell’Aprilia 125 Extrema, nei mitici anni 90 era tra le più performanti e veloci ottavo di litro di sempre, prodotta dal 1992 al 1994. RS 660 Extrema è parimenti leggera e performante con i suoi soli 166 kg a secco e una potenza invariata pari a 100cv. A giovarne è senza dubbio il rapporto peso/potenza che si attesta a 100 CV, record della categoria. E’ la moto ideale per piloti esperti, ma anche alla portata di motociclisti con meno ”pieghe” alle proprie spalle.
Alla ricca dotazione elettronica già di serie su RS 660 (che comprende traction control, ABS cornering, engine brake, engine map, wheelie control tutti regolabili) RS 660 Extrema aggiunge anche il software che consente di settare il cambio quick shift in configurazione rovesciata.
In questo modo il cambio può essere configurato in totale autonomia, senza sostituire alcun componente della moto, in versione stradale o rovesciata, l’ideale per la guida in pista nei track days.
Carattere sportivo
Nel progetto della dalla casa di Noale sono confermate sia la meccanica, sia la ciclistica con forcella e ammortizzatore KYB completamente regolabili, e freni Brembo. La vocazione sportiva di RS 660 Extrema è enfatizzata anche dal codino monoposto, che sostituisce la sella passeggero esaltando il design filante della zona posteriore con una attitudine alla pista ancora maggiore.
Dna “corsaiolo” per la RS 660 Extrema che fa del piacere di guida e del divertimento il sella due obbiettivi prioritari e inderogabili. Ha Terminale di scarico, parafango anteriore e puntale sono in carbonio pregiato e contribuiscono non poco all’alleggerimento complessivo.
Con un equipaggiamento di serie, che prevede innanzitutto un nuovo e più leggero impianto di scarico omologato by SC Project. Il brand fornisce a corredo anche la staffa di supporto del silenziatore, in alluminio anodizzato nero, che consente di eliminare le pedane passeggero, portando a un alleggerimento ulteriore. La sella passeggero è fornita a corredo della moto, che mantiene comunque l’omologazione biposto.