Leapmotor T03: ecco il clone cinese della Fiat 500e | In Francia sta già spopolando
La concorrenza cinese continua a far sentire la sua presenza sul mercato europeo, con un modello che somiglia molto a un’icona italiana.
Tra le icone e i simboli del Made in Italy, quelli per cui siamo riconosciuti in tutto il mondo e che nel nostro Paese hanno fatto tradizione e storia, non può mancare, tra le tantissime, oggi tutte oggetti da collezione e da musei, una vettura che ha rappresentato e rappresenta proprio l’avvento della mobilità di massa in Italia.
Stiamo parlando del gioiellino di casa Fiat, la piccola Fiat 500. Forse il modello di maggior successo, apprezzato e amato da tutti, una vera e propria icona di stile, che non solo ha reso gli italiani del dopo guerra e del boom economico automuniti, ma lo ha fatto con un design inimitabile.
Nei decenni ha subito trasformazioni senza perdere mai però la sua personalità. Oggi il brand Fiat l’ha resa elettrica, ad emissioni zero, al passo con i tempi di una transizione ecologica generale. Qualità, bellezza, sostenibilità ambientale, stile tutte caratteristiche della Fiat 500e che tutti cercano di imitare ma nessuno ci riesce fino in fondo.
Si tratta di una city car unica per le sue caratteristiche che naturalmente, per via della sua qualità, dell’attenzione ai materiali, ai dettagli, per caratteristiche meccaniche, ha un costo non proprio accessibile. Forse questo la rende meno appetibile e competitiva.
Leapmotor T03, la sosia cinese della Fiat 500e
Chi poteva trovare il modo di competere con la piccola di casa Fiat se non la Cina? Arriva proprio da lì, come tante altre novità che sono accomunate da prezzi molto vantaggiosi, al di sotto della media europea naturalmente, e che stanno mettendo non poco in difficoltà il mercato e i costruttori del Vecchio Continente.
Essi vivono sulla proprio pelle la concorrenza spietata delle case costruttrici cinesi. Ma torniamo al debutto della Leapmotor T03, che si fregia appunto di caratteristiche di qualità e di un prezzo super low cost, avvenuto al recente Salone dell’Auto di Monaco.
La concorrenza cinese sulle elettriche: ottima qualità, tecnologia a bordo e low cost
Si tratta ovviamente di un modello completamente elettrico che monta una batteria agli ioni di litio da 41,3 kWh unita a un motore da 80 kWh. Il risultato espresso in potenza erogata è di 109 CV. E in termini di autonomia non è per niente male, ben 280 km.
Una vettura adatta al contesto urbano della città per caratteristiche tecniche e per dimensioni: 3,62 metri di lunghezza, 1,65 metri di larghezza e un’altezza di 1,57 metri. A bordo, tipico delle vetture cinesi, non manca mai la tecnologia più all’avanguardia. L’abitacolo offre a conducenti e passeggeri uno schermo touchscreen da 10,1″. Il prezzo? Circa 20 mila euro. Nemmeno è arrivata e in Europa si è già fatta conoscere, specie in Francia, dove ha riscosso un ottimo successo.