Logo Maserati: storia di un simbolo senza tempo | Com’è cambiato negli anni
Si tratta di uno dei marchi più prestigiosi del nostro Paese. Quella del logo Maserati è la storia di un simbolo senza tempo.
Spesso dell’Italia, soprattutto noi italiani, si raccontano solo gli aspetti negativi. La povertà del Sud, la mancanza di lavoro, la malapolitica e la poca rilevanza a livello internazionale. Ma non sempre si prendono in considerazione, invece, le storie meravigliose che caratterizzano questo Paese.
Come si può non parlare, infatti, della storica rivalità tra due case automobilistiche italiane che hanno plasmato questo settore: Ferrari e Maserati. Quest’ultima negli anni è riuscita a ritagliarsi una fetta di mercato di cui è leader assoluto da moltissimo tempo. Anche la Maserati, come la Ferrari, ha infatti un vissuto meraviglioso da raccontare.
La casa automobilistica nasce in un tessuto socio economico bolognese negli anni ’10 del Novecento, riuscendo a farsi spazio in un contesto fortemente competitivo. Ma alla storia dell’azienda e dei suoi personaggi di spicco non può non essere accompagnata quella del logo Maserati. Un simbolo senza tempo che ancora oggi attira moltissima curiosità.
La storia Maserati
Come anticipato, la Maserati vede la luce nel 1914 a Bologna. In quegli anni Alfieri Maserati fonda nella provincia romagnola la “Società Anonima Officine Maserati“. Sarà solo il 1926 quando la prima automobile prodotta dalla società toccherà l’asfalto: si tratta della Tipo 26. Qualche anno dopo, nel 1937, l’azienda cambia il suo nome in “Officine Alfieri Maserati”, con sede a Modena, per poi essere incorporata negli anni ’90 nel gruppo Fiat.
Ad oggi viene conosciuta per i prodotti simbolo delle auto sportive, diventate il sogno proibito di moltissimi automobilisti. Una su tutte è certamente la Maserati 250F, ma anche la Maserati 3500 Gt, che negli anni ’60 riesce a conquistare le scene. Sarà la Merak, negli anni ’80, a raccogliere questa prestigiosa eredità.
La storia del Logo Maserati
Come abbiamo detto, alla storia della casa automobilistica va accostata di diritto quella del suo logo. Il suo tridente ispirato ala fontana di Nettuno è ormai conosciuto in tutto il mondo. Il simbolo di Bologna fa la sua apparizione su un’auto nel 1926, anno in cui viene prodotta la prima Tipo 26.
L’idea di partenza era di creare un logo in grado di far distinguere le auto Maserati da tutte le altre. Solo nel 2003 ci fu un importante re-branding, in cui venne realizzato una modifica del disegno del logo. Ad oggi infatti il marchio Maserati è una forma ovale con all’interno un tridente bianco e nero.