Marquez fa cinquina a Le Mans!
Marc Marquez ha aggiunto un altro trofeo alla sua bacheca, allungando la sua striscia vincente e raggiungendo il record di Mick Doohan: cinque successi consecutivi partendo dalla pole position.
Ma non tutto è stato così facile per il campione del mondo in carica, che ha commesso un errore alla partenza e si è trovato dietro Lorenzo. Inoltre, alla staccata della curva 6, “El Cabronsito” ha commesso un errore, andando lungo e precipitando in decima posizione. A questo punto Marquez ha sfoderato tutta la grinta che lo contraddistingue e ad uno ad uno ha iniziato a superare tutti i suoi avversari, con delle staccate davvero da brivido alla Chicane Dunlop ed un bellissimo sorpasso all’esterno ad Andrea Dovizioso alla curva 10. A 16 giri dal termine si è quindi riportato in seconda posizione, alle spalle di un Valentino Rossi che si era portato al comando nelle primissime fasi dopo un bel duello con Dovizioso.
E mentre tutti preparavano i pop corn per assistere alla battaglia con Valentino Rossi, il Dottore ha commesso un errore, andando largo alla curva 9 e spianando la strada a Marquez, che ha iniziato a spingere come un pazzo per andare a prendersi la vittoria.
I due piloti che hanno lottato per il terzo gradino del podio, sono stati, a sorpresa, Bautista e Pol Espargaro. I due piloti, che con le moto satellite hanno fatto meglio delle moto ufficiali, si sono avvicinati soltanto nel finale, quando Bautista ha migliorato il suo ritmo, raggiungendo e superando Espargaro, autore di una magnifica gara che lo ha visto per ben 20 giri tra i primi tre.
In quinta e sesta posizione troviamo invece le due grandi delusioni di giornata, ovvero Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo: se il pilota della Honda può essere in parte giustificato dal fatto che la scorsa settimana è stato operato al braccio destro per un problema di sindrome compartimentale, è inspiegabile il flop di quello della Yamaha, che era accreditato di un passo importante che però in gara non ha mai mostrato.
Settima posizione per Bradl che, come Dovizioso, aveva lottato per la leadership nei primi giri, rallentando di giro in giro fino a lottare con il ducatista per la posizione numero 7. Nona posizione per Aleix Espargaro, primo nella categoria “Open”, seguito da Smith e Crutchlow.
La giornata negativa della Ducati poi ha avuto come protagonista Andrea Iannone: l’italiano ha rifilato una carenata a Nicky Hayden alla prima staccata e poi è finito ruote all’aria poche curve più tardi.
A questo punto, un concreto segnale di possibile resistenza a Marquez arriva solo da Valentino Rossi, a due punti dalla seconda posizione in classifica ma, senza dubbio, più concreto di Pedrosa e Lorenzo.