McLaren 675LT: cavalli al potere!
La sua presentazione risale solamente allo scorso Marzo al salone di Ginevra, ma la sua magnificenza sportiva non poteva non meritare un ulteriore approfondimento. Stiamo parlando della McLaren 675LT
Ma prima di addentrarci nella disquisizione più precisa delle caratteristiche tecniche è doveroso fare un piccolo inquadramento storico e contestuale di questo modello. La sigla LT sta per Longtail, in quanto evoluzione della 650S più leggera e più cattiva. Non ci sono dubbi: si tratta di una macchina da pista, ma è perfettamente legale per l’uso su strada.
Secondo quanto affermato dalla stessa Mclaren più di un terzo dei componenti che equipaggiavano la 650S è stato cambiato. Il risultato è stupefacente! La massa è diminuita di 100 Kg in confronto alla già leggerissima sorella, raggiungendo un peso di soli 1300 Kg con carburante a bordo. Carrozzeria, sospensioni, telaio, ogni singolo pezzo è stato riesaminato e cambiato se fosse stato utile a rendere la vettura ancora più performante.
Il motore biturbo V8 da 3,8 litri è stato sottoposto a revisioni per più del 50 per cento della sua componentistica originale per offrire più coppia, più potenza ma anche più guidabilità e dolcezza nell’erogazione. La furia di questo insieme di prodigi ingegneristici fuoriesce da un sistema di scarico nuovo di zecca costruito completamente in titanio, che non solo è iperleggero e produce un sound da pelle d’oca, ma ha anche la proprietà di diventare completamente blu alla propria estremità, come se ci fosse ancora bisogno di dimostrare cosa è capace di fare quanto nascosto sotto il cofano!
Come tradurre tutto questo in numeri? Semplice: 666 cavalli a 7,100 giri al minuto, rapporto peso potenza di 541 cavalli per tonnellata, 0-100 in 2,9 secondi e velocità massima di 330 km/h!
Le migliorie si estendono anche oltre il propulsore, infatti è stato compiuto un lavoro certosino in galleria del vento per incrementare l’efficienza aerodinamica portando all’introduzione di nuovi bumper e di splitter sia all’anteriore che al posteriore e di una revisione pro-downforce delle prese d’aria sulle fiancate immediatamente retrostanti alle portiere d’accesso. Il corpo vettura è più largo di 20mm, ciò ha portato a due benefici principali: la capacità di coprire più superficie di asfalto per garantire extra aderenza e la possibilità di montare delle forcelle più lunghe e leggere con dei settings più aggressivi al fine di aggiungere notevole grip meccanico. Le ruote sono ancora più leggere di quelle montate sulla P1 e gli pneumatici Pirelli Super Trofeo completano il pacchetto offrendo massima stabilità in curva, frenata e accelerazione.
Qualora non si fosse capito quanto la 675LT è migliorata rispetto alla 650S viene in aiuto anche il prezzo: 260 mila sterline anzichè 195 mila! Ma non angosciatevi troppo, i 500 esemplari messi in vendita sono già saldamente tra le mani di facoltosi appassionati che ne vorranno sguinzagliare l’inaudita potenza in pista, il suo habitat naturale.