Mondiale Endurance: la Toyota domina a Silverstone
La nuova stagione del Mondiale Endurance FIA si è aperta con un netto dominio della Toyota. La Casa delle tre ellissi ha messo a segno una doppietta meravigliosa, sotto una pioggerella che via via è aumentata di intensità, fino a diventare un acquazzone che ha costretto i commissari di gara a chiudere la gara con circa mezz’ora di anticipo la 6 Ore di Silverstone.
L’equipaggio che si è aggiudicato la gara è stato quello composto da Sebastien Buemi, Nicolas Lapierre e Anthony Davidson. Dietro di loro, distanziato di oltre un giro, l’equipaggio formato da Alexander Wurz, Kazuki Nakajima e Stephane Sarrazin, al volante della vettura gemella. A creare questo sostanzioso divario tra i due equipaggi è stata la scelta degli pneumatici: l’equipaggio vincitore, infatti, ha montato pneumatici intermedi quando ancora l’intensità della pioggia era bassa, mentre i compagni hanno montato subito pneumatici full wet, che li hanno rallentati un pò, permettendo la fuga dell’altro equipaggio.
Dietro le imprendibili Toyota troviamo la Porsche 919 Hybrid, che torna sulla scena in grande stile. L’equipaggio che è salito sul podio è quello formato da Mark Webber, Timo Bernhard e Brendon Hartley, che hanno chiuso distanziati di due giri dai vincitori. Purtroppo non è andata così bene all’altra Porsche, che dopo aver percorso un discreto numero di giri con una sospensione rotta, si è fermata per un guasto idraulico.
I campioni in carica, invece, hanno visto un domenica di profonda crisi. La vettura #1 è andata a muro con Lucas Di Grassi, l’altra vettura ha sbattuto contro le barriere con Benoit Treluyer al volante. Entrambi i piloti sono riusciti a riportare le vetture ai box, ma i meccanici non hanno potuto fare niente vista la gravità dei danni.