Già dalla partenza, si vedeva che Torres ed Espargaro avrebbero tirato come degli indemoniati. Perde subito posizioni Xavier Simeon, che partiva dalla pole position. Dopo qualche giro un quartetto formato da Espargaro, Torres, Corsi e Simon, stacca di qualche secondo Redding che, a sua volta, guida il resto dei piloti. A 11 giri dal termine, quando per Espargaro sembrava andare tutto bene, Torres pesca dal suo mazzo un jolly che lo manda a condurre la gara. Torres con un ritmo forsennato corre rapido verso la prima vittoria in carriera. Un gran giorno per il pilota del team Mapfre Aspar. Espargaro perde anche la seconda posizione a favore di Simone Corsi che torna sul podio quasi due anni dopo (Aragon 2011). Per l’italiano è anche il miglior risultato di sempre in Moto2. Redding rimane comunque in testa al mondiale, con 23 punti di vantaggio sul primo inseguitore.