Moto2: Rabat vince e si mette in corsa per il titolo
Da arbitro dello scontro tra Espargaro e Redding a probabile terzo incomodo: Tito Rabat ha vinto un’altra gara e ora è a 28 punti dalla vetta e a 19 punti da Espargaro. Questa vittoria, però, ha regalato il primo titolo costruttori alla Kalex con tre gare di vantaggio. Allo spegnimento del semaforo, scattano bene Rabat ed Espargaro, seguiti da Luthi, Redding, Aegeter e Kallio. Al rettilineo opposto ai box vediamo una carambola più che spaventosa: cade Axel Pons evitato di un soffio da Sandro Cortese e Gino Rea, ma la sua KALEX viene centrata in pieno rettilineo da Mohammad Fadli Immammuddin, nella carambola sono finiti a terra anche Ezequiel Iturrioz con Zaqhwan Zaidi travolto da Decha Kraisart. Inevitabile l’esposizione della bandiera rossa, fortunatamente non vi sono conseguenze gravi per i piloti coinvolti tanto che si potrà ripartire. Alla ripartenza, però, a scattare bene è Espargaro. Ma Rabat si fa subito sotto e riesce a riprendersi la leadership. Dopo aver conquistato la testa della gara, Rabat inizia a collezionare una serie di giri strepitosi. A questo, si somma la bagarre che fa perdere terreno a chi insegue. Con vantaggio Rabat conquista la terza vittoria stagionale ed in carriera nella “middle class”, seguito da Espargaro e da Thomas Luthi mentre Scott Redding 7° perde terreno in classifica.