Moto3: Kent padrone del Sachsenring
Era un dominio quasi annunciato quello del britannico Danny Kent
Kent, infatti, dopo aver dominato in lungo e in largo per tutte le sessioni cronometrate, ha dato vita ad una vera e propria fuga anche in gara, partendo subito a razzo e trascinandosi in scia il compagno di squadra Efren Vazquez, che così è riuscito ad uscire dal gruppone che lottava per la terza posizione, stando lontano dai pericoli.
I due piloti del team Leopard, però, sono stati vicini solo fin quando Kent non ha capito che avere il compagno di squadra così vicino poteva essere pericoloso. A quel punto, il pilota numero 52 ha dato uno strappo micidiale, che lo ha portato a tagliare il traguardo con oltre sette secondi di vantaggio sul compagno di squadra Efren Vazquez.
Come già detto, la lotta per il terzo posto è stata quella che si è decisa nel gruppone e, di conseguenza, è stata la più spettacolare. Ad uscire praticamente appaiati dall’ultima curva sono stati Bastianini, Fenati ed Antonelli. A spuntarla al fotofinish è stato Enea Bastianini, che ha avuto la meglio sui due connazionali ed ha regalato una bella tripletta alla Honda.
Quarto Fenati, seguito da Antonelli e Jorge Navarro. C’è da dire però, che Antonelli ha perso del tempo in seguito ad un duro tentativo di sorpasso di Brad Binder, settimo al traguardo.
Ottava posizione per Alexis Masbou, seguito da Andrea Locatelli e Niklas Ajo, che chiude la top ten.
Per trovare gli altri italiani dobbiamo scorrere la classifica fino alla ventunesima posizione, dove troviamo Andrea Migno, seguito da Stefano Manzi in ventiduesima posizione, Alessandro Tonucci in ventiquattresima posizione e Matteo Ferrari in venticinquesima.
Brutta caduta per Quartaro nei primissimi giri, che è parso zoppicante, e brutto incidente tra le due ragazze della classe, Maria Herrera ed Ana Carrasco: mentre la Herrera tentava di superare la collega è scivolata, e la moto di Ana Carrasco la ha colpita alla schiena. Purtroppo, la Carrasco si è rotta la clavicola.