Motociclismo, il campione Honda e Ducati ai titoli di coda dopo aver stravinto tutto I L’addio alle due ruote
Bautista promette di prendere una rapida decisione sul futuro mentre le voci e ipotesi sul suo pensionamento iniziano a circolare.
Il pilota Ducati Alvaro Bautista confermerà a breve la sua decisione di continuare o se la stagione 2023 sarà la sua ultima nel Campionato Mondiale Superbike.
L’ex campione del mondo della 125 nell’ormai lontano 2006, dopo essere tornato in Ducati lo scorso anno avendo trascorso i due precedenti alla Honda, ha conquistato il suo primo titolo in Superbike con 16 vittorie, conquistando ben 601 punti conditi da 2 Superpole, 6 vittorie in gara 1, 7 vittorie in gare 2 e 3 vittorie in gara Superpole.
Lo spagnolo sta praticamente dominando anche questo inizio di campionato in difesa del titolo, avendo ottenuto otto vittorie nelle prime nove gare, e facendo registrare l’en-plein sia a Phillip Island in Australia che ad Assen nei Paesi Bassi. È già riuscito a staccare in classifica piloti lo storico rivale Toprak Razgatlioglu, in sella a Yamaha, di 56 punti, dopo averlo battuto di 72 l’anno scorso.
Il contratto di Bautista con la Ducati scade alla fine del 2023, e non è chiaro se sceglierà di continuare a correre oltre la fine della stagione, tant’è che voci di paddock suggeriscono che un annuncio sul futuro del 38enne potrebbe essere fatto già nel prossimo Gran Premio di Catalogna a Barcellona il 5-7 maggio.
Quali sono state le dichiarazione di Alvaro a tal proposito?
Affrontando l’argomento ad Assen lo scorso fine settimana, Bautista ha dichiarato: ”Vedremo. Prima dell’inizio della stagione ho detto che avrei preso una decisione dopo il terzo weekend di gara, ed è qui, ormai ci siamo. Sarò a casa con la mia famiglia per una settimana e mezza e chiederò a loro cosa ne pensano. Mia figlia sta crescendo e ora capisce che papà spesso non è a casa perché sta girando il mondo. Non è facile.”
Bautista nel weekend appena passato ha sbaragliato tutti ad Assen e, con la terza e ultima vittoria di giornata, ha fatto segnare la 400esima vittoria della storia per Ducati nella competizione Superbike.
L’ex pilota della MotoGP l’ha definito un “bel traguardo per la Ducati”, ma ha anche fatto un piccolo cenno in merito al suo futuro: “Preferisco guardare le statistiche della mia carriera in pace a casa, ma solo quando avrò appeso definitivamente il casco al chiodo”.
Ha continuato: “Sono molto soddisfatto della mia prestazione dal punto di vista professionale, ma il lato privato e famigliare sta diventando sempre più importante. Adesso ho qualche giorno a casa per pensare. Voglio prendere una decisione il prima possibile per me, la mia famiglia e il mio team”.