Alla partenza parte a missile Lorenzo, seguito da Marquez e Pedrosa. Poco più indietro, i soliti Rossi, Bautista e Crutchlow si danno battaglia per la terza posizione. Fondamentalmente, non accade nulla fino ai pit stop. Niente sorpassi e niente cadute. Tutti spingono. I primi due piloti che entrano ai box per cambiare moto sono Pedrosa e Bautista, seguiti dai piloti di tutti i team Ducati e dalle CRT. Il giro successivo, rientrano tutti gli altri piloti tranne Marquez, con Valentino Rossi che supera Crutchlow grazie a un cambio moto più rapido; cose da F1. L’ultimo a rientrare per il cambio moto è Marc Marquez che, a quanto pare è fuori tempo massimo, quindi dovrebbe cambiare nuovamente moto per essere in regola. Al rientro in pista, il 93 e il 99 si danno una sonora spallata ma continuano da grandi lottatori. La direzione gara obbliga Pedrosa a cedere una posizione e lui si fa superare da Marquez. FERMATO! Bandiera nero per Marquez! La direzione gara ha messo fine alla gara di Marquez. La motivazione è “ignored pit window”, cioè ha fatto il pit stop dopo l’undicesimo giro, ultimo giro a disposizione dei piloti per fare il pit stop. Come promesso da FIM e Dorna, i piloti che non hanno rispettato la regola dei pit per gareggiare in totale sicurezza, sono stati sanzionati. Al penultimo giro, infatti, finisce anche la gara di Edwars e di Stering: stesso errore e stessi risultati. Il primo a tagliare il traguardo è Lorenzo, che recupera 25 punti su Marquez e riapre il mondiale. Adesso, il vantaggio di Marc è di 8 punti e il mondiale è di nuovo apertissimo.