Messo in archivio anche il GP d’Italia, tutte le categorie tornano in pista per darsi battaglia ancora una volta sul tracciato di Montmelo, sicuramente un circuito carico di storia, sul quale abbiamo visto, nel 2009 uno sorpassi più belli di tutti i tempi, con Valentino Rossi che dovette riattaccare il ginocchio alla carena per non buttare Lorenzo, che non avette modo di difenersi da quell’attacco spettacolare.
In classe regina, il mondiale si è riaperto improvvisamente, grazie alle tre vittorie consecutive di Lorenzo, che hanno rilanciato il maiorchino nella corsa per la conquista al titolo.
Il duello sarà tutto in casa Yamaha, visto che Valentino è il leader della classifica con 118 punti, seguito proprio da Lorenzo, con 6 lunghezze di ritardo.
Ma potrebbe essere anche la volta buona per vedere vincere una Ducati che, grazie all’intenso lavoro di sviluppo consentito alle moto factory con licenza “Open”, potrebbe finalmente trovarsi a suo agio su un circuito che alterna parti veloci a parti tortuose. I due centauri del team ufficiale Ducati, sono in terza e quarta posizione nella classifica piloti, con Dovizioso che precede di appena due punti Iannone.
Potremmo vedere, però, anche una vittoria di Marc Marquez, che si dice “assetato di vittorie” e che fino ad ora non sembra nemmeno un lontano parente del Marquez visto nelle passate stagioni. Attualmente, lo spagnolo occupa il quinto posto in classifica generale, con appena 69 punti.
Con la vittoria di Tito Rabat nell’ultimo appuntamento, anche il mondiale della “classe di mezzo” si è riacceso, e adesso lo spagnolo è secondo in classifica generale, con 31 punti di svantaggio sul francese Johann Zarco, attuale leader della classifica.
Sicuramente, tutti i piloti tenteranno di contrastare proprio Zarco, che quest’anno sembra davero inarrestabile, salendo sul podio cinque volte su sei appuntamenti.
Terza posizione in classifica per lo svizzero Thomas Luthi, seguito dal poleman del Mugello Sam Lowes.
Il primo degli italiani è Franco Morbidelli, che occupa la settima posizione della classifica a pari merito con Rins. Il bottino di Franco è di 54 punti, 55 meno del leader quindi, seguendo quanto ci ha insegnato il motomondiale, ancora tutto è possibile.
La Moto3, visto anche il nutrito numero di piloti e la “quasi parità” di prestazioni delle moto, è la categoria che di solito regala più spettacolo.
O almeno lo era prima che arrivasse Danny Kent: il giovane pilota britannico è leader della classifica con 124 punti, forte di tre vittorie su sei appuntamenti e della sua presenza quasi costante sul podio (è stato fuori dal podio solo in Francia).
Il primo degli inseguitori è il nostro Enea Bastianini, con 46 punti di ritardo su Kent, seguito a sua volta da Romano Fenati, altro pilota italiano che nella passata stagione lottò per il titolo fino a due gare dal termine del mondiale.
Quarta posizione per Miguel Oliveira, seguito da Vazquez e Vinales.
Venerdì 12 giugno:
09:00 – Moto3 Prove Libere 1
10:00 – MotoGP Prove Libere 1
11:00 – Moto2 Prove Libere 1
13:00 – Moto3 Prove Libere 2
14:00 – MotoGP Prove Libere 2
15:00 – Moto2 Prove Libere 2
Sabato 13 giugno:
09:00 – Moto3 Prove Libere 3
10:00 – MotoGP Prove Libere 3
11:00 – Moto2 Prove Libere 3
12:30 – Moto3 Qualifiche
13:30 – MotoGP Prove Libere 4
14:05 – MotoGP Qualifiche
15:05 – Moto2 Qualifiche
Domenica 14 giugno:
08:40 – Moto 3 Warm Up
09:10 – Moto 2 Warm Up
09:40 – MotoGP Warm Up
11:00 – Moto3 Gara
12:20 – Moto2 Gara
14:00 – MotoGP Gara (replica alle 16:30 ed alle 23:55)
Sabato 13 Giugno 2015:
19:50 – Moto3, MotoGP, Moto2 Qualifiche
Domenica 14 Giugno 2015:
14:15 – Moto3 Gara
15:35 – Moto2 Gara
17:00 – MotoGP Gara