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Motomondiale: ecco i vincitori del Sachsenring

Nella giornata di ieri, sul circuito del Sachsenring, si è disputato il nono round di questo motomondiale.
Andiamo a vedere, categoria per categoria, chi sono stati i vincitori dell’appuntamento tedesco.
In Moto3 ha trionfato Miller, conquistando la sua quarta vittoria stagionale, seguito dal sudafricano Binder e da Masbou, che ha beffato Marquez nella volata finale. E’ durata pochi giri invece la corsa di Romano Fenati, caduto con tanto di dolore al costato sul lato sinistro: un peccato perché Romano era già risalito all’11esimo posto dal 25esimo in griglia ed ora si ritrova a -32. Subito out, dopo appena due curve, anche Alex Rins.
In Moto2, a vincere è stato Aegeter, che ha conquistato la sua prima vittoria in carriera dopo ben 129 GP. Lo svizzero è subito scappato via con Kallio, mettendo in scena un bellissimo duello fatto di sorpassi e controsorpassi. Mentre i due fuggivano verso i primi due gradini del podio, nel gruppo degli inseguitori Corsi e Rabat lottavano per il terzo gradino del podio, gradino preso dall’alfiere del team Forward NGM. Grande prestazione anche di Morbidelli, che ha conquistato il sesto posto dietro a Vinales, con cui ha messo in piedi un gran bel duello.
Nella classe regina, invece, non troviamo nulla di nuovo, con un Marc Marquez che vince la sua nona gara su nove disputate fino ad ora. Pochi minuti prima del via un violento temporale si è abbattuto sul tracciato tedesco, andando a bagnare soprattutto la parte della curva 11 e della curva 12. La maggior parte dei piloti ha quindi deciso di montare le gomme rain, mentre Stefan Bradl ed i protagonisti delle ultime file dello schieramento hanno rischiato le slick. Ma poco prima del via, la pista si è asciugata quasi del tutto, quindi tutti i piloti che avevano gomme rain sono rientrati ai box per cambiare la moto e, di conseguenza, sono partiti dalla pitlane. L’unico ad avere gomme slick già dall’inizio era Bradl, che ha visto concretamente il sogno di poter vincere la gara di casa. Ma non è bastato avere le gomme giuste. Ancora una volta è stato “El Cabronsito” a fare festa, sfoderando una rimonta quasi da leggenda, perché nello spazio di appena sei giri è riuscito ad andare riprendere il tedesco della Honda LCR e a portarsi al comando, con un arrembante Dani Pedrosa nella sua scia. Dietro le due Honda ci sono le due Yamaha, con Lorenzo che ha preceduto Rossi. Quinta posizione, e miglior piazzamento di sempre in MotoGP, per Andrea Iannone.
Adesso, mentre Marquez è sempre più leader della classifica, Rossi è scivolato al terzo posto, dietro un Pedrosa che sembra essere tornato quello di un tempo.