Sembrava mancasse solo l’ufficialità dell’ingaggio di Van Der Garde ma, questa mattina, la Sauber ha sorpreso tutti, pubblicando un comunicato stampa in cui si leggeva che il nuovo pilota della casa Hinwil che andrà a fare coppia con Marcus Ericsson sarà Felipe Nasr.
Il brasiliano sembrava pronto al debutto in F1 già lo scorso anno, quando era stato accostato più volte alla Williams. Poi, sappiamo tutti com’è andata a finire, con Massa che è andato a dividere il box con Valtteri Bottas.
Felipe Nasr è appoggiato economicamente dal Banco do Brasil e proprio tramite l’ente finanziario sudamericano la Sauber incasserà una cospicua dose di dollari grazie anche al settaggio dei loghi verdeoro sulle fiancate e sull’ala posteriore della vettura del prossimo anno.
Con questo notevole introito, la Sauber potrebbe rinascere, cancellando il ricordo di questa stagione che, volgendo al termine, vede la scuderia svizzera alle spalle anche della Marussia, forte di aver conquistato due punti a Monaco grazie al “miracolo” di Bianchi.
La cosa peggiore derivante dalla disastrosa posizione in classifica, qualora dovesse rimanere invariata, sarà la mancanza di introiti sostanziali derivanti dai diritti commerciali FOM.
E forse, un’altra cosa che sta portando alla morte della Formula 1 è proprio questa: ingaggiare piloti appoggiati da sponsor importanti per sopravvivere, mettendo in secondo piano piloti più concreti ma con un portafoglio meno interessante.
