Nissan Sunny GTI: la cattivissima travestita da utilitaria | Gliele suona anche al Deltone integrale
La casa automobilistica giapponese Nissan, pensò ad un modello sportivo capace di gareggiare e confrontarsi con le campionesse indiscusse dei rally.
Con l’obiettivo di essere tra i partecipanti del Gruppo A del Campionato Mondiale di Rally, tra il 1989 e il 1992, la casa automobilistica giapponese Nissan, pensò bene di realizzare una delle auto sportive più amate e più potenti a quel tempo. Parliamo della Nissan Sunny GTI-R o su alcuni mercati, come quello giapponese, Nissan Pulsar GTI-R.
Basata sulla variante a tre porte Nissan Sunny serie N14, quest’auto nata per la competizione possedeva caratteristiche tecniche che le permettevano di competere anche con i grandi nomi delle più sportive. La Nissan Sunny GTI-R si muoveva infatti grazie a un motore quattro cilindri in linea turbo 2.0 16 V iniezione elettronica.
Un propulsore erogante 220 cv e 267 Nm di coppia, cinque marce e trazione integrale. Una capacità di accelerazione da 0-100 km/h in soli 6,3 secondi e di toccare una punta di velocità massima di 230 km/h. Grandi numeri per la sportiva giapponese capace, almeno in teoria, di confrontarsi con le regine indiscusse dei rally.
La sfida con la magnifica Lancia Delta Integrale, con la Ford Fiesta ST o con la MINI John Cooper Works. Quello che però ci si aspettava desse sulla pista dei campionati di rally non avvenne fino in fondo. La Nissan Sunny GTI-R, nella sua versione da corsa, in particolare nella stagione delle corse del 1991 e del 1992, si guadagnò solo un terzo posto nel rally di Svezia.
Nissan Sunny GTI-R: la sportiva giapponese
Ma se guardiamo alla sua versione stradale anche questa non nascose alcune sue difficoltà. Prima fra tutte proprio quella di imporsi sul mercato. Le motivazioni potevano essere il suo prezzo abbastanza proibitivo che la casa automobilistica giustificava come coerente con tutta la tecnologia di cui la Nissan Sunny GTI-R disponeva.
Il prezzo di vendita della versione GTI-R era praticamente il triplo della Nissan Sunny tradizionale e almeno il doppio di quello di una Volkswagen Golf GTI. Non furono molti gli esemplari di Nissan Sunny GTI-R prodotti dalla casa automobilistica giapponese, non si può essere certi del numero.
Il confronto con le regine dei rally
Quello che si sa è che oggi in Europa ne circolano davvero pochissimi, sono quasi una rarità. Ecco perché alcune sono in vendita all’asta, come un esemplare venduto da Artcurial. Una Nissan Sunny GTI-R del 1992 con soli 136 km percorsi in tutta la sua vita.
Oggetto della collezione di un privato, purtroppo mancante della sua documentazione originale, questa sportiva giapponese, è stata messa all’asta per un valore compreso tra i 20.000 e i 30.000 euro. A disposizione di chi vorrà ammirarla e possedere un pezzo di storia automobilistica, come si fa con i gioielli del passato.