Nuova Seat Leon Verde
La modalità eco friendly, vista sulla gamma Audi e-tron e su Porsche Panamera, sta per arrivare in casa Seat. Il prototipo sarà la Leon Verde, ibrido plug-in frutto di un programma tecnologico durato 5 anni.
E’ soprattutto il motore elettrico a confermare la parentela con Audi e Volkswagen (per chi non lo sapesse), lo stesso propulsore da 75 kW, infatti, è già stato visto sotto il cofano della A3 e-tron ma, tra le due, la differenza è il motore termico: la A3 è stata equipaggiata con il 1.4 TFSI da 150 CV, mentre la Leon avrà il 1.4 TFSI da 122 CV. Nella configurazione estetica, il prototipo Seat Leon Verde è sostanzialmente identico alla Leon MY 2013, sviluppata sulla nuova piattaforma modulare MQB, che ha debuttato sulla nuova Audi A3 e sulla Volkswagen Golf 7. Unica differenza sostanziale con la recentissima Leon 2013, la presa d’alimentazione per la ricarica plug-in della batteria, collocata al centro della griglia anteriore e nascosta al di sotto del fregio Seat apribile. Ma la forza di questa ibrida è la configurazione hi-tech. Sviluppata soprattutto con contributi pubblici (la Seat ha ricevuto 34 milioni di euro dal Ministero dello Svilippo Economico spagnolo), la Leon è davvero un concentrato di tecnologia che, stranamente, sembra tutta utile.
Seat Leon Verde, accanto alla propulsione ibrida plug-in propone infatti un sofisticato dispositivo di gestione, tramite smartphone, delle funzioni elettriche della batteria e del sistema di alimentazione – controllo del consumo di energia, lo stato di carica dell’accumulatore, le emissioni stimate di Co2 – attraverso un sistema di interfaccia di gestione Hmi (Human Machine Interface) che si attua grazie all’impiego della rete Nfc-Can-WiFi.
Per quanto riguarda la gestione dei consumi e delle emissioni, c’è da segnalare l’evoluzione del sistema di navigazione. Il sistema, infatti, incrocia i dati di navigazione con lo stile di guida, in modo da far interagire in modo ottimale i due propulsori e il resto del corredo elettronico per ottimizzare i consumi, le prestazioni e le emissioni. Da segnalare, poi, il sistema di “auto – ricarica” grazie a un’unità da 20 kW installata a bordo che, in caso di emergenza (batteria “a terra”) trasforma Leon Verde in un generatore di energia per consentire al conducente di usufruire di una riserva di carica.
Ancora non abbiamo dati sulle prestazioni (velocità massima ed accelerazione da 0 a 100 km/h) ma la Seat ha fornito dati su autonomia e consumi: l’autonomia totale dovrebbe essere di circa 818 km/h (combinando l’utilizzo dei due motori) e il consumo dichiarato è di circa 1,6 l/100 km.