Patente deteriorata: ecco come ottenere il duplicato
Cosa fare quando la cara vecchia patente di guida risulta deteriorata? Il codice considera tale il documento su cui non siano identificabili il numero di serie, i dati anagrafici o la foto del titolare e la data di scadenza. E il problema riguarda sia versioni “cartacee” (naturalmente più soggette all’usura), sia quelle in formato tessera.
In tutti questi casi occorre rivolgersi alla motorizzazione per chiedere il rilascio di un nuovo documento muniti di due fototessere, della patente originale e di una sua fotocopia fronte/retro. Dopo aver compilato il modello TT2112, dovrete effettuare due versamenti di 32 e 9 euro: il primo su conto corrente 4028, il secondo su c/c 9001.
Se però a non essere leggibile sulla patente è la data di scadenza, occorre esibire anche un certificato medico non più vecchio di 3 mesi rilasciato dalle strutture autorizzate (anche stavolta sia in originale sia in fotocopia).
Gli automobilisti extracomunitari, inoltre, devono presentarsi anche con il permesso o carta di soggiorno.
Una volta terminato l’iter, all’automobilista verrà consegnato un nuovo duplicato dietro restituzione del documento originale.
Vale la pena di ricordare che, in assenza di una normativa specifica, chi circola con una patente deteriorata è generalmente soggetto a un accertamento dell’identità da parte degli agenti addetti al controllo (con relativa comunicazione alla motorizzazione), ma può incorrere anche in una multa e nel ritiro del documento deteriorato.