Dal 1° febbraio 2014, fino al 31 dicembre 2015, sarà attiva la riduzione del costo dei pedaggi autostradali per i pendolari. E’ ufficiale, lo hanno annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, e il presidente di Aiscat Fabrizio Palenzona per le concessionarie autostradali.
Le agevolazioni sono riservate ai possessori di Telepass registrati (con contratti family, business e ricaricabili, abbinati a persone fisiche e a veicoli di classe A), e che utilizzano l’autostrada come pendolari, cioè fanno abitualmente un percorso di massimo 50km tra due stazioni predefinite. Lo sconto sarà proporzionale al numero di viaggi fatti e non alla lunghezza degli stessi, che devono essere più di 20 al mese. Perciò, a partire dal 21° transito verrà applicato uno sconto dell’1% (per tutti e 21 viaggi effettuati) che crescerà linearmente fino al 20% del pedaggio complessivo (e non oltre) che quindi scatterà dopo il 40° transito. Inoltre, lo sconto è valido per un massimo di due viaggi al giorno e non è cumulabile con altre agevolazioni o altre iniziative. Queste riduzioni verranno calcolate al termine del mese in cui si fa richiesta e applicate nella fattura successiva.
Per accedere a questa iniziativa è necessario andare dal 25 febbraio 2014 sul sito Telepass o sul sito della concessionaria interessata (o in ufficio) e definire la tratta che si percorre abitualmente indicando il casello di entrata e quello di uscita, o il casello di attraversamento se il cliente non effettua la transazione in un casello in cui si può prevedere la direzione in entrata o in uscita (es. A8 Milano Nord, A12 Roma ovest) e scegliendo così la tratta inferiore ai 50km disponibile.
“Queste agevolazioni sono valide sulla rete autostradale e dureranno fino al 31 dicembre 2015. È una realtà e non una promessa. Abbiamo voluto dare un segnale chiaro ai pendolari, una categoria che oggi soffre la crisi economica e sulla quale l’impatto degli aumenti dei pedaggi si faceva sentire in modo significativo” Così ha presentato la novità il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi. E il presidente di Aiscat, Fabrizio Palenzona, ha proseguito: “È una sperimentazione che ci auguriamo raccolga il gradimento della categoria dei pendolari che molto spesso non ha altre alternative per raggiungere il posto di lavoro. Ci auguriamo allevi le loro difficoltà per questo difficile momento”.