Dopo dieci vittorie consecutive, Dani Pedrosa ha interrotto il dominio di Marc Marquez.
In casa Honda non ci sono problemi, visto che solo una Honda può battere una Honda e sembra che nemmeno “el cabroncito” abbia accusato il colpo, catalogando la giornata di ieri semplicemente come una “giornata no”.
E così sul gradino più alto di Brno è salito il pilota di Sabadell che coglie il ventiseiesimo successo in MotoGp, stava aspettando l’affermazione dalla Malesia dello scorso anno: ieri Marquez era rimasto stupito della posizione di partenza attardata del compagno di squadra, ma aveva indicato proprio in Daniel l’avversario più ostico.
Alle spalle di Camomillo troviamo Jorge Lorenzo, che finalmente sembra aver trovato la condizione di forma ottimale. Proprio Jorge era rimasto al comando della gara per qualche giro, arrivando a costruire un vantaggio di circa un secondo sugli inseguitori, vantaggio azzerato da Pedrosa non appena il pilota numero 26 ha deciso che sarebbe andato a vincere la gara.
Sul gradino più basso del podio sale Valentino Rossi, autore di una gara bellissima nonostante il mignolo infortunato.
In quarta posizione troviamo Marc Marquez che, per la prima volta, non entra nel parco chiuso.
Encomiabile anche la gara delle Ducati con Andrea Iannone, quinto, davanti ad Andrea Dovizioso: l’abruzzese ha combattuto con il compagno di colori una battaglia dura, ma corretta, giusto per far capire al romagnolo che l’anno prossimo non farà certo il valletto nel team factory, quando divideranno il box.