Pole e record per Espargaro, festa per la Suzuki!
Dopo 22 anni, nella classe regina del Motomondiale si rivedono nelle prime due posizioni dello schieramento due Suzuki
Dopo aver anticipato di un anno il debutto in MotoGP, la Suzuki è cresciuta a vista d’occhio nei primi sei appuntamenti della stagione, arrivando a Barcellona al massimo della competitività.
C’è anche da dire che questa GSX-RR è stata sviluppata su questo tracciato e quindi qui è particolarmente competitiva, ma i progressi sono stati evidenti inoltre, Aleix Espargaro non è uno qualunque.
Lo spagnolo ha siglato anche il record della pista, con il tempo di 1’40″546, staccando il compagno di squadra e rookie Maverick Vinales di appena 83 millesimi, confermando che anche lui può dire la sua in MotoGP.
Chiude la prima fila Jorge Lorenzo, che paga esattamente un decimo di ritardo dal poleman ma, come accade ogni volta che riesce a trovare il giusto setup, è quello che fa più paura di tutti per la gara, visto che lo spagnolo ha un passo letteralmente impressionante.
Apre la quarta fila Marc Marquez, che finalmente sembra essere tornato a guidare come al solito, segno che in HRC si è lavorato duramente per permettere al giovane campione di tornare a vincere. Dietro di lui troviamo Andrea Dovizioso che, dopo un inizio weekend davvero molto difficile, è riuscito a limitare i danni con una buona qualifica. Sesto tempo per Dani Pedrosa, che è passato dalla Q1 dopo aver fatto un brutto giro nella FP4.
Ancora una volta sotto le aspettative, Valentino Rossi si qualifica settimo, con mezzo secondo di ritardo da Espargaro. A dividere la terza fila con lui, ci saranno Bradley Smith e Cal Crutchlow.
Chiude la top ten Yonny Hernandez, che ha preceduto Pol Espargaro, che domani vedrà il fratello scattare dalla prima piazzola della griglia di partenza.
Dodicesimo Andrea Iannone, che ha dovuto superare la selezione della Q1 ma non è riuscito ad essere incisivo come al solito.
Dietro di lui, Hector Barbera, poleman tra le “Open”.
Scatterà sedicesimo Danilo Petrucci, mentre le Aprilia sono ventesima e ventiquattresima, con Bautista che precede ancora una volta Marco Melandri.