Questa è una spia rognosa | Se ti si accende segui esattamente queste indicazioni

Quante volte sarà capitato di viaggiare e senza un motivo vedere sul cruscotto in bella vista una spia odiosa e spesso accompagnata da un suono stridulo che ci avverte del pericolo.

Di cosa stiamo parlando? Forse del caso più comune di accensione delle spie su molte auto moderne, non parliamo di quella delle gomme quanto dell’odiosissima spia del filtro antiparticolato che è dovuto alla sua rigenerazione.

Diciamolo subito: molti pensano che non importa, quello accade solo alle vetture diesel e io ho un benzina, ma non è sempre così.

Nelle vetture di ultima generazione il filtro anti particolato è stato inserito anche nei modelli a benzina al fine di contenere le emissioni, pertanto nessuno resta escluso, a meno che, ovviamente, si guidi una vettura elettrica.

Tornando ai motivi per il quale si accende la sia notiamo che quota accade poiché la centralina rileva la differenza di pressione a monte e a valle del filtro e se questa risulta essere troppo elevata immette più diesel in camera di combustione così da innalzare la temperatura del filtro a oltre 55 gradi, momento perfetto nel quale vengono inceneriti ed espulsi i gas.

Quanti chilometri fare con la spia accesa

Questo processo può avvenire in vari momenti del viaggio, mediamente dopo 500-600 km in autostrada ma alcune volte anche dopo 100 km di guida cittadina, non siamo noi a deciderlo, ma la centralina a stabilire quando è il momento di effettuare la pulizia, in questi casi all’automobilista non resta che effettuare un giro più lungo del solito per far lavorare il filtro permettendone la rigenerazione e consentendo così una maggior vita dello stesso.

Un altro caso riguarda l’accensione della spia in contemporanea a quella motore, in quel caso il filtro antiparticolato ha terminato la propria vita utile ed è il caso di cambiarlo senza possibilità di farci molto.

Come spegnere la spia

In molti casi tutto questo può essere risolto con poco, partendo dal primo caso avendo il filtro intasato l’unico modo per risolvere è quello di usare la macchina permettendo la rigenerazione del filtro stesso, quindi non ci resta che premere il gas ancora per qualche chilometro, allungare il tragitto e tutto andrà a posto. Sarà anche qui la centralina ad avvisare l’utente della rigenerazione completata e permettere la sosta.

Il secondo caso invece prevede l’intervento di un esperto in officina, il quale dovrà necessariamente effettuare la sostituzione del filtro. In alcuni casi si può provare anche la pulizia del filtro con appositi prodotti o la rimozione della spia tramite strumento diagnostico ma entrambi risultano poco efficaci per la risoluzione del problema dato che al primo rilevamento il tutto salterà.