Questa Ferrari è uno dei pochi esemplari che continuerà a costruirsi con motore a benzina dopo il 2030
Ferrari rappresenta uno dei marchi più iconici di tutti i tempi nella tecnologia a combustione interna con i suoi famosi motori V12, è focalizzata sulla trasformazione verso la tecnologia sostenibile per il futuro.
Sulla sua tabella di marcia per presentare il suo primo veicolo sportivo 100% elettrico, infatti, è segnato l’anno 2025, nell’ambito di un processo di elettrificazione che dovrebbe arrivare nel 2026 ad avere solo il 40% delle proprie auto con motori termici, il 55% ibridi e il 5% completamente elettrici, e nel 2030 trattenere solo il 20% di motori a combustione interna.
Così, come un vero colpo da maestro, ha annunciato il lancio di un modello che dimostra quel chiaro obiettivo di valorizzare i suoi motori emblematici. Stiamo parlando della Ferrari 12cilindri, una berlina due posti che punta a incarnare alla perfezione il DNA del Cavallino Rampante con un motore 12 cilindri aspirato, senza turbo, senza ibridazione, semplicemente un V12 e niente più.
Il motore è un V12 da 6.5 litri, che gli consente di erogare ben 830 CV a 9.250 giri/min e sviluppa 678 Nm.
Per maniere il peso sono state usate le bielle in titanio che garantiscono un risparmio di massa del 40% rispetto all’acciaio a parità di resistenza meccanica. I pistoni sono realizzati in una nuova lega di alluminio che ne riduce il peso rispetto alle precedenti, a cui si aggiungono applicazioni specifiche come l’introduzione del dito scorrevole, che garantiscono una maggiore resistenza alla fatica.
Cambio automatico
Quegli 830 CV di potenza vengono trasferiti alle ruote con un’elasticità che solo un motore V12 può offrire, attraverso la gestione di un cambio doppia frizione (DCT) a otto rapporti, come già accaduto sulla SF90 Stradale.
Esteticamente la 12Cilindri è un’auto che mantiene l’identità della berlina con motore V12 anteriore tradizionale dei modelli che resero celebre questo motore negli anni ’50 e ’60, ma con una puntata su superfici più lisce e “meno nostalgiche”, che però, non perdono l’eleganza del concetto generale.
Ottima guidabilità
A livello di guida, la Ferrari 12Cilindri dispone del sistema a quattro ruote sterzanti indipendenti (4WS) introdotto nella serie speciale 812 Competizione, che regola il movimento di ciascuna ruota indipendentemente dalle altre per migliorare l’inserimento in curva e la reattività nei cambi di direzione. L’equilibrio nella guidabilità, inoltre, è fortemente garantito da una distribuzione dei pesi quasi perfetta, con il 48,4% all’anteriore e il 51,6% al posteriore.
Il telaio in alluminio ha permesso a questa vettura di avere un peso complessivo di 1.560 kg a secco. Infine le caratteristiche, quello che molti vogliono sapere su un’auto così particolare. La Ferrari annuncia una velocità massima di oltre 340 km/h, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h in meno di 7,9 secondi, numeri unici e d’eccellenza