Non è arrivata la tanto attesa vittoria ma, senza dubbio, la più grande sorpresa della giornata è stato il secondo posto di Fernando Alonso, che ha letteralmente insegnato a guidare alla concorrenza. Proprio Fernando aveva illuso tutti quando, con pista umida, stava facendo tempi stratosferici, mettendo tra sè e gli altri pochi secondi utili, ma non abbastanza per poter vincere. Alonso non è stato l’unico a far vedere belle cose, visto che anche Raikkonen ha fatto una gara di sostanza: sesto posto e grandi duelli, pur partendo dalla diciassettesima piazza.
Purtroppo però, quella che oggi sembrava essere la fiaba Ferrari, è stata interrotta a tre giri dalla fine da un sorridente australiano pieno di grinta che, grazie all’audacia che lo contraddistingue, è riuscito a trovare il giusto guizzo per mettersi alle spalle Hamilton e per replicare su Alonso, prendendosi la prima posizione. Per Ricciardo si tratta del secondo successo in carriera dopo quello del Canada. Dietro di lui Fernando Alonso è stato poi bravissimo a resistere a tutti i tentativi di attacco delle due Mercedes, con Lewis Hamilton che a sorpresa è salito sul gradino più basso del podio dopo aver preso il via dai box, con una rimonta che resterà negli annali. Per lo spagnolo e per il Cavallino si tratta comunque del miglior risultato e del secondo podio stagionale.
Solo quarto quindi il poleman Nico Rosberg, rallentato dall’ingresso della safety car, ma anche dal surriscaldamento dei freni della sua W05 Hybrid, che lo ha costretto ad una strategia a tre soste, che gli è costata parte del suo vantaggio in campionato: ora è a +11 su Hamilton.
Buona la rimonta di Kimi Raikkonen, alla fine sesto alle spalle di Felipe Massa dopo essere scattato 17esimo. Delude ancora invece Sebastian Vettel, che ha perso molto terreno per un testacoda, chiudendo solamente settimo. Punti anche per Valtteri Bottas, Jean-Eric Vergne e Jenson Button.