E’ andata a Nico Rosberg l’ultima pole della stagione.
Dopo aver visto dominare Hamilton per tutte le sessioni di prove libere e per le prime due sessioni di qualifica, il tedesco ha tirato fuori gli artigli e, complice un brutto errore di Hamilton, si è preso la prima piazzola della griglia di partenza.
Qualifiche combattute già dalla Q3, quando i due alfieri della Mercedes si sono dati battaglia a distanza, prima che Hamilton siglasse il giro perfetto, con il crono di 1’41″207 (con una media di 197 km/h), mettendosi alle spalle Rosberg, Massa, Magnussen e Button. Al termine della Q3, le due Ferrari erano in decima e dodicesima posizione, con Alonso a precedere Raikkonen di pochi decimi. Gli esclusi della Q3 sono stati Grosjean (che deve scontare una penalità di 20 posizioni), Sutil, Maldonado, Kobayashi e l’esordiente Stevens.
In Q2, è stato sempre Hamilton a dare la zampata vincente, siglando il miglior tempo e fermando il cronometro su 1’4″907. Rosberg, invece fa un brutto errore alla prima curva e, non potendo utilizzare un set di gomme nuove, tenta un nuovo giro veloce con le gomme spiattellate in seguito all’errore del primo tentativo, conquistando il quarto tempo. Tra le due Mercedes si piazzano le due Williams, con Bottas a precedere Massa. Quinto tempo per Ricciardo, seguito da Button, Alonso, Kvyat, Vettel e Raikkonen, salvo per appena tre centesimi. Gli esclusi di questa seconda qualifica sono Magnussen, Vergne, Perez, Hulkenberg e Gutierrez.
Nella decisiva Q3, Hamilton ha commesso qualche errore di troppo, servendo a Rosberg la possibilità di prendersi la pole position. Il tedesco, comunque, ha fatto un ottimo giro, fermando il cronometro sul tempo di 1’40″480. Dietro di lui si piazzano Hamilton, Bottas, Massa, Ricciardo, Vettel, Kvyat, Button, Raikkonen e Alonso, autore di due fuori pista nei due tentativi cronometrati.