Anche le qualifiche sono state nel segno delle Mercedes.
Nella Q1 a far segnare il miglior tempo è stato il tedesco Nico Hulkenberg, al volante della Force India motorizzata Mercedes. Dietro di lui si è piazzato Valtteri Bottas, con appena un decimo di ritardo. Terzo tempo di Perez, seguito da Massa e dalle due Ferrari di Raikkonen e Alonso. Dietro di loro ci sono Magnussen, Hamilton, Kvyat e Rosberg. Da notare, comunque, che le due Mercedes non hanno utilizzato le gomme soft, qualificandosi con le gomme medie. Gli esclusi sono Maldonado, Sutil, Kobayashi, Bianchi, Ericsson e Chilton.
Nella Q2, invece, a far segnare il miglior tempo è Nico Rosberg, che ha usato le gomme soft. L’utilizzo delle coperture con mescola option è dovuto al fatto che il nuovo regolamento impone ai piloti di iniziare la gara con gli pneumatici utilizzati nella Q2, in modo da aumentare lo spettacolo nella Q3. Il tedesco è risultato più veloce di Hamilton di appena un decimo. Le due Mercedes si sono messe tutti alle spalle ma, questa volta, il primo degli inseguitori è Ricciardo, seguito da Button e da Alonso. Le vere sorprese di questa Q2, però, sono gli esclusi. Alle spalle di Raikkonen, che si prende il decimo tempo, infatti, ci sono Sebastian Vettel, Nico Hulkenberg, Kvyat, Vergne, Gutierrez e Grosjean.
Nella Q3, l’ultima manche della sessione di qualifica, ha deluso Alonso che, commettendo un errore nel giro veloce si è qualificato decimo. La pole è andata a Rosberg, seguito dal compagno di squadra Lewis Hamilton e da Riccirado che però partirà dalla tredicesima posizione, vista la sanzione del GP di Malesia, quando rischiò di perdere il pneumatico anteriore dopo il pit stop. Quarto tempo per Bottas, seguito da Perez, Raikkonen, Button, Massa e Magnussen.