Eugene Laverty e la sua Aprilia hanno firmato la pole del GP di Jerez. Eugene ha fermato il cronometro sul tempo di 1’40″620, mettendosi alle spalle di un niente Tom “Mr. Superpole” Sykes. Il distacco tra il pilota Aprilia e il pilota della Kawasaki è di appena 48 millesimi, ma a Sykes va più che bene partire in seconda posizione, visto che per diventare campione è necessario un quarto posto. Dietro di lui si è piazzato Davide Giugliano su Aprilia. La prestazione di Davide non ci stupisce anzi, forse ci aspettavamo un pò di più viste le prestazioni delle prove libere. Quinto tempo per Sylvain Guintoli, seguito da Toni Elias, protagonista di uno sfortunato scivolone che non gli ha permesso di fare più di un giro. Settimo Camier, seguito da Fores, Aitchinson e Davies. Dodicesima piazza per Lanzi che, ancora una volta, riesce a mettersi alle spalle qualche Ducati di quest’anno con la sua 1098R. E Lanzi è stato leggermente sfavorito dalla gomma da tempo. Proprio Lorenzo, infatti, ha ammesso: “Era da tanto che non la usavo. Mi ero dimenticato come si comportava la moto con questa gomma.”