Finalmente, tutti i 9 costruttori che partecipano al campionato mondiale di Superbike hanno raggiunto un accordo con la FIM sulle modifiche regolamentari da adottare per il prossimo campionato.
Si è giunti ad avere un regolamento molto eqilibrato e senza troppe costrizioni.
Non aumenta il numero dei motori a disposizione delle squadre e i principi di compensazione non si baseranno più sul peso.
Per quanto riguarda l’elettronica, lo sviluppo del software sarà libero ma, insieme all’hardware, dovrà essere condiviso tra team ufficiali e team clienti, al prezzo massimo di 8’000 euro.
Ecco, in sintesi, i punti chiave di queste modifiche regolamentari:
In sintesi, questo nuovo regolamento, limitando i costi, permette di avere più spettacolo, diminuendo il gap di tecnologia e di prestazioni tra moto ufficiali e moto dei team clienti. Inoltre, i motori come quello di Aprilia, che hanno bisogno di qualche piccola modifica per arrivare a raggiungere le prestazioni dei quattro cilindri in linea, hanno una piccola autonomia di tuning.
Ovviamente, come accade dopo ogni discussione, ci sono quelli contenti e quelli scontenti: mentre in Ducati c’è entusiasmo per la decisione di equilibrare le prestazioni tra bicilindrici e quadricilindrici soltanto mediante Air Restrictor, migliorando così l’agilità della moto, in casa Aprilia c’è un pò di amarezza, soprattutto per la concessione del ride-by-wire e per la rapportatura del cambio bloccata per tutto il campionato.
Ecco la dichiarazione di Romano Albesiano, direttore del reparto corse Aprilia: “Non ho mai avvertito la presenza di un’alleanza contro di noi, ma ognuno preme sui dettagli che lo possono avvantaggiare e negli ultimi anni sono state intaccate alcune delle caratteristiche vincenti della RSV4. La moto nasce con ride-by-wire, cambio estraibile, telaio regolabile, etc, per eccellere nel campionato delle derivate di serie. Piano piano, diversi particolari chiave sono stati proibiti, o concessi a chi non li aveva. Ti lascia un po’ l’amaro in bocca. Prima fai un prodotto di serie sofisticato, ma poi i vantaggi vengono concessi anche ad altri”.