SBK: in Malesia vincono Rea e Davies
Il britannico vince la prima manche su Chaz Davies ma, nella seconda manche si piazza secondo proprio dietro il ducatista. Titolo costruttori per la Kawasaki, Rea deve attendere
Rea non ha ancora la certezza matematica del titolo, visto che il suo vantaggio su Davies non è di almeno 150 punti.
Gara 1
La prima manche si è decisa proprio all’ultima curva, con Rea che è riuscito a superare Davies grazie ad un incrocio di linee che non ha lasciato scampo al gallese.
Il gradino più basso del podio è andato a Max Biaggi che, con i suoi 44 anni e diverse stagioni di esperienza, ha saputo gestire perfettamente gli pneumatici, riuscendo ad ottenere prestazioni ottime durante gli ultimi giri e scavalcando Tom Sykes, che invece ha preferito spingere nella prima parte di gara.
Infatti, a qualche giro dalla fine, quando Tom era in testa, le sue gomme hanno accusato un calo verticale e non ha potuto fare nulla per difendersi dagli attacchi di Rea, Davies, Biaggi e Guintoli.
Sesta posizione per Alex Lowes, seguito da Haslam, Baiocco, Canepa e Torres.
Gara 2
Nella seconda manche, Chaz Davies ha avuto la rivincita su Jonathan Rea, andando a vincere Gara 2 proprio al fotofinish, con un vantaggio di 9 millesimi.
La seconda posizione di Rea, però, ha di fatto consegnato il mondiale costruttori alla Kawasaki.
Chiude il podio Jordi Torres, che ha avuto il compito di tenere alto il nome della Aprilia dopo l’uscita di scena di Biaggi: il “Corsaro”, infatti, è caduto urtando la Kawasaki del britannico che lo attaccava all’esterno e quando è ripartito la sua Aprilia non riusciva più a cambiare. Per lui, quindi, una chiusura di carriera più buia di così non si poteva nemmeno immaginare.
Quarta posizione per Sylvain Guintoli, che si mette alle spalle il compagno Michael van der Mark.
Sesto posto per l’altra Aprilia di Leon Haslam, che ha preceduto la Kawasaki di David Salom e la Suzuki di Alex Lowes.
Nona posizione per Matteo Baiocco, seguito da Ramos, che chiude la top ten.