Il pilota romano, che ancora deve finire il trattamento di fisioterapia previsto per la riabilitazione, ha siglato un crono strepitoso, fermando il cronometro sul tempo di 1’46″382, che gli ha permesso di mettersi alle spalle i due piloti Kawasaki.
E proprio tra i piloti Kawasaki, si vede una cosa che, in questa stagione, ancora mancava: Sykes ha preceduto Rea, sembrando l’unico pilota in grado di mettere in difficoltà Davide.
Quarta posizione per Chaz Davies, che apre la seconda fila seguito dai due piloti Aprilia Haslam e Torres.
Settimo tempo per il sorprendente Leandro Mercado, che ha portato la sua Ducati Panigale del team Barni Racing a ridosso delle moto ufficiali, mentre Ayrton Badovini si è confermato tra i primi otto con la sua BMW S1000 RR. Michael van der Mark, dopo essersi qualificato per la Superpole 2 tramite il precedente turno di prove ufficiali, ha portato la sua Honda CBR1000 SP alla nona casella dello schieramento. David Salom ha invece chiuso la Top Ten, cogliendo un altro ottimo risultato in questo suo weekend di Imola.