Nella seconda sessione di libere è egemonia Mercedes!
Se non dovessero esserci problemi tecnici o Safety Car a intralciare i piani della Mercedes, anche questo GP sembra essere già deciso dopo appena due sessioni di prove libere.
Con la pista leggermente più gommata rispetto a questa mattina, le Mercedes hanno dato un secondo a tutti.
Il miglior tempo è stato fatto segnare da Hamilton, con il crono di 1’25″524, tempo con il quale ha distanziato anche il compagno di squadra Nico Rosberg di più di quattro decimi.
Dietro le due Mercedes troviamo Daniel Ricciardo, che sta dimostrando di meritare la monoposto di un top team, essendo regolarmente dietro le Mercedes e avanti al suo compagno di squadra. Dietro di lui ci sono le due Ferrari di Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, che hanno realizzato dei tempi più alti di circa mezzo secondo. La nota positiva comunque è che sul passo le due F14 T hanno dato la sensazione di potersela giocare con l’australiano per il podio, in particolare quella dello spagnolo. Dietro le Rosse si piazzano Button e Magnussen con le due McLaren MP4-29, ma anche per loro i distacchi da di chi li precede sono molto consistenti: oltre mezzo secondo.
Compatto invece il gruppetto degli inseguitori, con la top ten che si completa con Felipe Massa (Williams), Pastor Maldonado (Lotus) e Daniil Kvyat (Toro Rosso).
Da segnalare l’inconveniente accaduto a Jean-Eric Vergne a qualche minuto dalla fine: il francese, subito dopo essere uscito dai box, ha perso la ruota posteriore sinistra. Se questo venisse considerato “unsafe release”, il francese perderebbe dieci posizioni sulla griglia di partenza come previsto dal regolamento.