Stellantis inaugura in Polonia la produzione della sua gamma low cost | A quel prezzo addio nuova Panda

Secondo alcune indiscrezioni, Stellantis starebbe muovendo i primi passi per la produzione di modelli low cost in collaborazione con Leapmotor.

A riferire la probabile notizia è la rinomata agenzia di stampa britannica Reuters, che a prova di quanto detto cita un report della banca d’affari Jefferies che contiene anche le dichiarazioni di alcuni vertici della casa costruttrice cinese Leapmotor: secondo quanto ipotizzato dalla stampa la joint venture tra Stellantis e Leapmotor starebbe muovendo i primi passi.

Per chi non ne fosse a conoscenza, il gruppo automobilistico Stellantis ha da qualche tempo deciso di investire consistenti quote, parliamo un investimento pari a 1,5 miliardi di euro, per acquistare circa il 21% delle quote di Leapmotor, casa costruttrice automobilistica cinese.

L’idea è quella di creare, attraverso la Leapmotor International, una base solida per produrre in Europa modelli elettrici, e non solo, low cost, a basso costo capaci di concorrere sul mercato, come già si fa in Cina, e di esportare e vendere, attraverso l’acquisizione di diritti esclusivi, le auto a marchio Leapmotor fuori dal Paese cinese.

E sembrerebbe che Stellantis abbia mosso i primi fatidici passi, per condurre sul mercato europeo i prodotti cinesi, auto elettriche, della Leapmotor. Come? Stellantis avrebbe dato il via alla produzione delle prime unità del modello inaugurale, dal nome Leapmotor T03, in un suo stabilimento, quello polacco di Tychy.

Stellantis e la linea low cost prodotta in Polonia

Stabilimento individuato, sembrerebbe per una questione di costi, dove secondo alcune stime, produrre una vettura costerebbe circa 500 per ognuna, mentre in Italia sarebbe il doppio. Dunque sembrerebbe, secondo le indiscrezioni, che qualcosa si muova già all’interno degli stabilimenti di Stellantis.

Tutto, al fine di realizzare quanto previsto con la casa costruttrice cinese, realizzando prodotti, veicoli elettrici, che possano arrivare sul mercato europeo, concorrere con altri marchi che propongono prezzi incredibili, anche cinesi. In ogni caso dovrebbe essere settembre il mese di partenza ufficiale della produzione.

Stellantis e Leapmotor: la joint venture per modelli a basso costo

E non solo, anche della commercializzazione dei primi esemplari dei modelli previsti, sia in Europa ma anche proprio sul mercato automobilistico italiano.  Non solo Leapmotor T03, ma secondo il rapporto citato da Reuters, si aggiungono altri modelli. Infatti nei primi tre mesi del prossimo anno, dovrebbe partire nella stessa fabbrica di Tichy, la produzione di un altro modello, Leapmotor A12.

Mentre, altri modelli prodotti dalla Leapmotor, rimarranno appannaggio della produzione nazionale, in Cina, come quella del SUV C10. Diciamo che lo sposalizio con Stellantis, in questi casi servirà come appoggio per l’esportazione del prodotto. Certo, un piano che dovrà tenere anche conto di quanto deciso dalla politica europea dei dazi, che potrebbe portare a delle modifiche in base ai costi da sostenere.