“E’ stato veramente fantastico vincere il Campionato del Mondo Superbike 2013. E’ stata una stagione stupenda per me e per la Kawasaki. Non ho veramente parole per descrivere quello che sto provando ora, quindi voglio solo provare a godermi questo momento. La gara non è stata facile, ho provato a gestire al meglio la moto e le gomme, ma devo dire che sono veramente contento” ha detto Sykes una volta raggiunto il parco chiuso.
E’ stata questa la prima dichiarazione del Campione del Mondo 2013 di Superbike. Dopo l’amarezza dell’anno scorso, Sykes ha vinto il mondiale insieme alla sua Kawasaki, moto che non dominava un mondiale da ben vent’anni. Lui è lo specialista del giro secco: “Mr.Superpole”, infatti riesce a sfruttare al 101% la sua Ninja nel giro secco e quest’anno ha conquistato ben 8 Superpole su 14 Gran Premi. Sedici podi in una stagione: 3 doppiette (Donington, Imola e Magny-Cours), 9 vittorie, 3 secondi posti e 5 terzi posti: sono questi i numeri di Sykes, she si è trasformato da inseguitore a fuggitivo in un solo weekend e ha terminato la sua fuga festeggiando al traguardo di Jerez.
Dopo la festa del podio, Tom ha dichiarato:”Faccio i complimenti a Eugene per l’ottimo lavoro. Anche senza la pressione per il titolo, non credo sarei riuscito a stare con lui. Forse avrei potuto chiudere più vicino ai primi, ma l’anteriore mi ha dato quattro avvertimenti, che per me sono tre di troppo. In gara non ero teso, ma quando sono passato sotto la bandiera a scacchi si è come aperto qualcosa in me. In passato ho sognato questo momento ad occhi aperti, e mi dava la pelle d’oca, ma le sensazioni di quei momenti non erano nemmeno l’uno per cento di quello che ho provato oggi. Tremavo, non riuscivo a tenere il manubrio.È stato un anno perfetto. Sono campione del mondo e tra non molto diventerò padre insieme alla mia stupenda moglie Amy. Questa situazione è la fine di una lunga storia, fatta di sacrifici ed anche anni bui, ma ne è valsa la pena e spero rappresenti anche l’inizio di un nuovo capitolo.”