Se hai acquistato anche tu questo mezzo non dimenticarti di fare il tagliando moto. Ecco quali sono le scadenze da rispettare.
Chiunque possieda una moto dovrà prima o poi effettuare quello che viene comunemente chiamato il tagliando moto. Si tratta di un controllo generale del mezzo che deve essere fatto presso un’officina di professionisti e con una certa regolarità.
Controllare il proprio mezzo è infatti fondamentale per potersi muovere in maniera tranquilla e viaggiare con la massima sicurezza. Inoltre, controllare regolarmente il proprio mezzo di trasporto a due ruote ci permette anche di risparmiare. Questo perché un controllo costante diminuisce drasticamente la possibilità di usure importanti.
Tuttavia, non sempre coloro che possiedono una moto sanno bene come funziona questo passaggio, quali regole seguire e come comportarsi. Ecco perché vogliamo spiegarti nel dettaglio che cos’è il tagliando moto e quali sono le scadenze da rispettare.
Quando si parla di tagliando moto si intende un’operazione di manutenzione volta a verificare lo stato del veicolo. In questo modo sarà possibile effettuare operazioni di riparazione prima che l’eventuale problema diventi più grave del previsto. Ricordiamo che il tagliando moto risulta essere obbligatorio solo durante il periodo della garanzia. Oltre questa data il tagliando diventa un’operazione facoltativa.
Quando si effettua un tagliando modo il professionista effettua dei controlli mirati. In particolare, controlla il livello dell’olio motore e l’integrità dei filtri di olio e aria, delle candele, del liquidi di raffreddamento e della pompa dell’acqua. Inoltre, il meccanico controlla anche i dischi dei freni, il gioco delle valvole, gli pneumatici e la trasmissione.
Come abbiamo detto in precedenza, il tagliando moto deve essere effettuato obbligatoriamente quando la moto è in garanzia. Non esiste una data specifica per poter effettuare questo controllo e gli intervalli di tempo a cui fare riferimento sono indicati nel libretto del proprio veicolo.
Nella maggior parte dei casi il primo tagliando viene effettuato dopo aver percorso circa 1.000 km. Successivamente è consigliato effettuare ulteriori controlli dopo 12 mesi o dopo un determinato numero di chilometri percorsi. Nello specifico possono essere 5.000 km per le Yamaha e 6.000 km per le Kawasaki.