Toyota spara la cannonata anti-Tesla | La svolta tecnologica del colosso giapponese arriverà nel 2027, e affonderà tutti
Toyota presenta l’anti-Tesla, nel 2027 è prevista la svolta tecnologica della casa automobilistica che sarà in grado di affondare veramente tutti
In un mercato automobilistico che vira decisamente verso l’elettrico Tesla resta il colosso da battere. La casa automobilistica è al primo posto nella produzione di auto elettriche di alta fascia. Questo ovviamente, nonostante le numerose critiche che sono piovute a più riprese addosso all’azienda.
Tesla si è sempre difesa egregiamente. In molti affermano che la manutenzione dei suoi veicoli, che hanno comunque prezzi elevato, richiedono spese non di poco conto. Altri invece hanno attaccato l’assistente alla guida, ma da tali accuse la casa si è difesa affermando che in effetti la colpa sarebbe dei comportami sbagliati tenuti dagli stessi automobilisti.
Quello che è certo è che ad oggi Tesla è sinonimo di auto di fascia alta, con un design unico nel loro genere, motori affidabili. Costose? Sì, anche se l’azienda sta mettendo a puntino un modello che potrebbe essere adatto a tutte le tasche o almeno rispettare i prezzi che le altre case automobilistiche propongono per le loro automobili.
Tesla l’auto da battere e lo sa bene Toyota che sta lavorando duramente per offrire degli ottimi risultati al suo pubblico, come? Cercando proprio di superare il marchi americano.
Toyota e l’autonomia delle batterie
Toyota ha capito qual è il fulcro centrale su cui lavorare per riuscire ad avere successo nel mercato dell’auto elettrica. Mentre gli altri pensano al design e al segmento da occupare con le proprie auto, lei punta tutto sull’autonomia. Secondo la casa automobilistica, il problema che si riscontra in Italia, lo si riscontra anche in America. Gli americani, sostanzialmente hanno paura di restare a piedi.
I tempi di ricarica sono troppo lunghi e l’autonomia troppo ridotta. Proprio per questo motivo Toyota sta lavorando su entrambe i fronti, quindi sull’abbreviare la ricarica e allungare l’autonomia. Purtroppo occorre sottolineare come ad oggi, nella gran parte del mondo le stazioni di ricarica sono ancora troppo poche per asseconda l’aumento della richiesta dei cicli di ricarica.
La casa giapponese cerca di recuperare strada
Toyota obiettivamente ha perso molta strada nei confronti di Tesla, ma questo suo lavoro sull’autonomia promette di riportarla in alto. Sembra che lo sviluppo Toyota porti a un’automobile in grado di percorrere circa 700 miglia con una ricarica di appena 10 minuti. Una vera e propria svolta non solo per Toyota ma per tutto il mercato automobilistico.
Le moderne auto elettriche riescono a percorrere tra le 300 e le 400 miglia con una sola ricarica. Quindi Toyota sarebbe in grado di raddoppiarlo con un nuovo sistema di batterie allo stato solido.