Ieri si sono disputate la gara 1 della Supersport e l’unica gara della categoria Superstock, ed entrambe sono state dominate da Michael Dunlop, un ventiquattrenne che ha tenuto a bada prima Asteye e poi Gary Johnson e John McGuinnes. Per non sbagliare ha seguito lo stesso copione: partenza a cannone, un giro o due di bagarre “virtuale” con gli avversari sul filo del secondo e poi un ritmo inavvicinabile, che oltre alla vittoria gli ha consegnato l’onore di stabilire tre nuovi record, due sul tempo di gara e uno sul giro “secco”. Nella Supersport ha concluso la gara in 1h12’20”16 (media di 125,182 mph) contro il precedente risultato di 1h12’20”89 (media di 125,161 mph); nella Superstock ha completato i 4 giri di gara in 1h10’37”40 (media di 128,218 mph), battendo il vecchio “crono” di 1h10’41”31 (media di 128,100). E ha fatto registrare il miglior giro di sempre della categoria, sfondando il muro delle 131 mph di media (131,220 contro 130,741 mph). Questa edizione della Tourist Trophy fa facendo registrare una serie impressionante di nuovi record.