A Genk il prossimo weekend si correrà ultimo round dell’Europeo KZ1 e KZ2 e secondo round del CIK-FIA Academy Trophy. Andiamo a vedere la situazione delle classifiche per capire chi potrebbe ambire alla corona europea in questa stagione nelle due categorie del karting a marce.
In KZ1 la lotta per la corona pare risolversi nel duello tutto interno alla famiglia Tony Kart, con Flavio Camponeschi che parte con un doppio vantaggio psicologico dato dalle due vittorie neri precedenti round su Marco Ardigò. Quest’ultimo, però, dalla sua ha il vantaggio di essere partito in prima posizione al termine delle batterie di entrambe le gare, e quindi così si spiega il vantaggio numerico di 11 punti di Camponeschi sul compagno-rivale. Dietro di lui, a breve distanza troviamo Ben Hanley, che sta facendo vedere ottime cose sia in KZ che in KF rimanendo in lizza per entrambe le corone. Per ragioni di matematica, vengono tagliati fuori altri 2 candidati a posizioni di rilevo, come Patrik Hajek e Jordon Lennox-Lamb, che comandano un nutrito gruppetto in cui gli immediati inseguitori sono i due Sodikart, Abbasse e Kozlinski, e Iglesias.
Sembra una competizione più serrata, invece, quella che attende la KZ2 all’ultimo appuntamento, visto che i piloti in grado di correre per il titolo sono ben 10. Dietro a Hiltbrand, infatti, che pare essere a suo agio ma non lo è di certo, troviamo 3 piloti con lo stesso punteggio, Johansson, Besancenez e Corberi, che staccano di un punto Fasberg. A distanza di 5 punti, Kremers si guarda le spalle da Tiene, anche se a dividere i due ci sono 7 punti, mentre il napoletano deve stare attento a Siebecke, Federer e Celenta. Tutti loro sono in lizza per il titolo, a dimostrazione di una grande variabilità in classidfica e di una grande incertezza che domina la serie.