Home » Vettel è stato il più veloce anche nella seconda giornata di test!

Vettel è stato il più veloce anche nella seconda giornata di test!

Anche il secondo giorno di test a Jerez ha sorriso alla Ferrari.

Vettel è stato di nuovo il migliore in pista, siglando il miglior tempo di giornata con il crono di 1’20″984, dimostrando di avere un buon passo anche durante gli stin più lunghi.
Il tedesco ha messo insieme ben 89 tornate nel secondo giorno, scendendo in pista anche a pochi minuti dalla fine, quando è scesa un pò di pioggia sul tracciato, in modo da testare anche gli pneumatici intermedi.

Dietro la Ferrari si conferma di nuovo la Sauber, con Felipe Nasr che ha fatto segnare il tempo di 1’21″867. La squadra di Hinwil, dunque, ha concesso il bis del risultato ottenuto da Marcus Ericsson nella prima giornata, andando comunque abbastanza alla ricerca della prestazione. Pure Nasr poi è stato tra quelli che hanno girato con il fondo viscido.

Terzo tempo per Bottas, che con la sua FW37 ha fatto segnare il crono di 1’22″319. Il finlandese ha percorso 60 giri e ha dato la sensazione di non aver spremuto al massimo la sua Williams.
91 giri e qualche seccatura, invece, per Lewis Hamilton: il campione del mondo in carica ha avuto un problema con il raffreddamento dell’acqua intorno alle 14, perdendo tre di lavoro.

Fa il suo esordio la Lotus, che con Pastor Maldonado al volante, sembra aver recuperato un pizzico di competitività in più rispetto allo scorso anno. Il venezuelano ha compiuto 41 giri, prima che la sua giornata finisse a causa di un problema alla trasmissione.

A chiudere la classifica troviamo McLaren-Honda e Red Bull. Se per la Honda si parla ancora di problemi di gioventù, in casa Red Bull il problema di gioventù lo ha avuto Kvyat che, a causa di un pò di esuberanza di troppo, ha spinto la sua Red Bull oltre il limite, danneggiando l’unica ala anteriore a disposizione del team.
Il russo, quindi, ha girato per quasi tutta la giornata senza ala anteriore, facendo prove relative ai sistemi e cercando di fare più chilometri possibile, in modo da fornire importanti dati anche alla Renault.