Vettel mostruoso a Singapore!

E’ Sebastian Vettel l’autore della pole position del GP di Singapore. Il campione in carica, proprio quando era necessario, ha tirato il coniglio dal cilindro e ha messo a segno un giro strepitoso: 1’42″841. Ma iniziamo a raccontarvi le prove dalla Q1. Q1 in cui sembrava potesse esordire Valsecchi, visti i forti dolori alla schiena di Raikkonen, ma per fortuna della Lotus e per sfortuna di Davide, il finlandese è stato rimesso in piedi dal fisioterapista di Vettel. Il primo lampo, nella prima sessione di qualifiche, arriva da Rosberg, che mette a segno un giro in 1’45″2, crono che gli assicura il passaggio in Q2. Il tedesco della Mercedes rientra subito ai box e gli altri iniziano a girare e a darsi battaglia. Alla fine della prima manche, il più veloce è Hamilton, seguito da Button e Alonso. Gli esclusi, invece, sono Chilton, Bianchi, Pic, Van der Garde, Maldonado e Di Resta. Appena si accende il semaforo verde della Q2, il primo a lanciarsi in pista è Raikkonen che, a differenza di tutti gli altri, usa gomme supersoft nuove. A pochi minuti dalla fine, esntrano in pista Grosjean, Webber e Vettel, mentre i due piloti McLaren rimangono ai box: Button e Perez faranno un solo giro. Al termine della seconda sessione di qualifica, il più veloce è Vettel con il tempo di 1’42″905. li esclusi, invece, sono Kimi Raikkonen, Bottas, Sutil, Perez, Vergne e Hulkenberg. All’inizio della Q3, le due Mercedes e le due Red Bull escono dai box addirittura prima che la luce del semaforo della pit lane diventi verde. Subito dopo di loro, scendono in pista anche Grosjean e Button. Vettel fa un solo giro (stratosferico) e torna ai box. 1’42″841 per lui; adesso il tedesco si godrà la fine della Q3 dal monitor vettura dei box. Come se non bastasse, appena Sebastian entra ai box, il suo ingegnere chiede “Seb, pensi di poter migliorare?” e lui con calma olimpionica risponde “Forse un decimo. Devo provarci?”. Atre minuti dalla fine, nove vetture su dieci sono in pista. Anche questa volta, le posizioni saranno definite dopo l’esposizione della bandiera a scacchi. Passando sul traguardo per l’ultima volta, tutti si avvicinano al tempo di Vettel ma nessuno lo supera! Lui è in pole position. Rosberg è 2° davanti a Grosjean, Webber, Hamilton, Massa, Alonso Button, Ricciardo e Gutierrez.