Si comincia! Allo spegnimento dei semafori partono benissimo le Mercedes, che vanno subito a insidiare le Red Bull. Bene anche Alonso, che recupera subito una posizione. E subito fuori Kimi Raikkonen. Alla seconda curva, il finlandese ha spento il motore della sua monoposto ed è sceso visibilmente irritato. Al termine del secondo giro, al comando c’è Sebastian Vettel, seguito da Rosberg, Webber, Grosjean, Hamilton, Hulkenberg, Massa, Alonso, Perez e Di Resta. Alonso sembra averne più di Massa, ma il brasiliano si difende e non fa passare il compagno di squadra. Alla fine del terzo giro, rientra Button per sostituire l’ala anteriore notevolmente danneggiata. I gentili operatori della regia internazionale ci mostrano un replay in cui si vede chiaramente che Raikkonen, nel tentativo di sopravanzare Van Der Garde, ha toccato l’olandese rompendo la sua sospensione anteriore. Questa volta Iceman non è stato freddo come al solito e ha sbagliato. Peccato. Ora le Ferrari fanno la gara sulle Mercedes: devono recuperare 4 punti nella classifica costruttori per prendere il secondo posto. Intanto, dopo 6 giri, Vettel ha fatto il vuoto dietro di sè: ha ben quattro secondi e mezzo di vantaggio su Rosberg, che insegue in seconda posizione. Alla fine del sesto giro rientra anche Perez. Gomme medie per lui, che tenterà di recuperare qualche posizione con uno stint lungo. Rientra anche Hamilton; gomme medie anche per lui e si riparte. Giro 8: Webber e Grosjean, distanti mezzo secondo l’uno dall’altro, rientrano contemporaneamente ai box! Purtroppo per il francese, i suoi meccanici sono veloci come quelli Red Bull e ai box, il pilota della Lotus, non recupera la posizione. Webber supera subito Gutierrez, ma Grosjean ha qualche difficoltà nel compiere il sorpasso e Webberallunga un pò. Alla fine del giro 11 anche Nico Rosberg rientra ai box e anche per lui la strategia è uguale: gomme medie e stint lungo. Adesso, in seconda e terza posizione ci sono le due Ferrari che, però, sono partite con gomme medie e si fermeranno dopo degli altri. Massa, in seconda posizione, ha 28 secondi di ritardo su Vettel. Ma i nostri occhi sono puntati su Grosjean e Webber, che stanno risalendo la classifica con un ritmo indiavolato. Alla fine del giro 14 si ferma anche Vettel. Per lui strategia uguale a quella degli altri: primo stint su gomme soft e poi gomme medie per lo stint lungo. Nonostante il pit stop, Vettel rientra con 6 secondi di vantaggio su Massa. Ancora un altro sorpasso messo a segno da Grosjean e Webber. Intanto anche Hamilton, nelle retrovie sta facendo i fuochi d’artificio con Gutierrez. Fine del giro 17: Alonso ai box. Per lui ancora gomme medie; lo spagnolo rientra in quattordicesima posizione. Intanto Sutil si riprende la posizione su Grosjean e i due iniziano a battagliare, dandosele di santa ragione. Il duello tra Gutierrez e Hamilton ha ricompattato i piloti che seguivano. Intanto Massa si ferma ai box e rientra proprio tra Hamilton e Gutierrez! Adesso Rosberg e Webber sono di nuovo a ridosso di seconda e terza posizione. Davanti a loro c’è solo Di Resta ma lo scozzese dovrà fermarsi a breve. Webber su Rosberg! Sorpasso magistrale dell’australiano che, in staccata, ha messo la sua monoposto davanti a quella del tedesco. Rientra Di Resta. Al ritorno in pista, lo scozzese è tredicesimo. Alonso fatica a superare Checo Perez nel duello per la decima posizione. Ma dopo un giro di continui botta e risposta, l’asturiano si mette alle spalle il messicano della McLaren e si lancia all’inseguimento di Hulkenberg. E Alonso supera anche Hulkenberg! Fino ad ora, Raikkonen è l’ultimo pilota a non essere in pista. Adesso Massa è a ridosso di Hamilton e della sesta posizione. E Massa supera Hamilton! Con una staccata tiratissima, il brasiliano fa fuori l’inglese e tenta di prendere subito la Force India di Sutil. Anche Alonso sembra inarrestabile! Mette a segno due sorpassi spettacolari. E ora Massa supera Sutil! Alla fine del giro 27, la classifica vede in testa Vettel, seguito da Webber, Rosberg, Grosjean, Massa, Hamilton, Sutil, Alonso, Hulkenberg e Gutierrez. I primi quattro non sono alla portata di Massa. In pit lane si sfiora il contatto tra Perez e Hulkenberg! Le prime sette posizioni, se non ci sono intoppi, non dovrebbero cambiare, visto che tutti devono ancora fermarsi. Si ferma Hamilton e da di nuovo il via al valzer dei pit stop. Dobbiamo costatare che, nonostante i sorprendenti risultati delle qualifiche, le McLaren sono ancora una volta in difficoltà: Perez è tredicesimo e Button è sedicesimo. La direzione di gara sanziona con un Drive Trought il tedesco della Sauber Nico Hulkenberg per Unsafe Relase. Rientrano Webber e Rosberg ma non cambia nulla tra i due: l’australiano rimane davanti al tedesco senza problemi. Ottimo, fino ad ora, il risultato delle due Ferrari, che adesso sono in quinta e sesta posizione. Anche se la seconda posizione nel campionato costruttori sembra essere destinata a rimanere in mano alla Mercedes, Alonso ha rafforzato ulteriormente la sua seconda piazza nel campionato piloti. Al giro 36, gli unici doppiati sono Chilton, Bianchi, Pic e Van Der Garde sono già doppiati. Nico Rosberg, intanto, fa segnare il giro più veloce della corsa con 1:45.663. Giro 38: si ferma Grosjean e monta di nuovo gomme medie. Il francese andrà fino alla fine con questo set di pneumatici. Il pilota della Lotus, rientra giusta davanti a Massa e i ferraristi devono provare ad inseguirlo. Vediamo quanti giri riescono a fare le Ferrari con questo set di gomme, visti i 18 giri fatti con il primo set. Giro 39: si ferma Massa. Di nuovo gomme medie per lui. Attendiamo il pit stop di Alonso: l’asturiano deve fermarsi per montare pneumatici soft per rispettare l’articolo del regolamento che impone di utilizzare entrambi i tipi di mescola. Infatti, al giro 45, Alonso rientra ai box per cambiare le gomme. Al rientro, in piena accelerazione, supera Vergne e si prende la settima posizione. E ora Alonso rischia la penalità. Secondo la direzione di gara, infatti, durante il sorpasso a Vergne avrebbe esagerato nel superare il limite della pista. E ora Alonso fa segnare il giro più veloce della gara. Lo spagnolo sta cercando di raggiungere Hamilton per prendersi la sesta posizione. Ancora giro veloce di Alonso! Lo spagnolo ha recuperato due secondi in due giri ai danni di Hamilton. E lo supera! Lo spagnolo, grazie all’aiuto del DRS, riesce a superare Hamilton sul rettilineo dei box e si prende la sesta posizione, piazzamento utile per il mondiale costruttori. Ora deve tentare di superare Di Resta per il quinto posto. E ce la fa. Sorpasso fotocopia di quello fatto ad Hamilton e Alonso è quinto. Ora serve l’impresa di Massa. Hulkenberg! il tedesco di infila in mezzo alle due Toro Rosso e guadagna due posizioni con un solo sorpasso! Un sorpasso spettacolare che accredita il tedesco della quattordicesima posizione. Termina anche il giro 55, Vettel taglia il traguardo e vince anche “l’inutile” GP di Abu Dhabi. Il quattro volte campione del mondo ha vinto davanti al compagno di squadra Mark Webber e al tedesco Rosberg. A seguire troviamo Grosjean, Alonso, Di Resta, Hamilton, Massa, Perez e Sutil. E nel giro di rientro ancora tanti fumanti donuts per Sebastian Vettel che ringrazia squadra e tifosi per questa bellissima stagione.