Vinales è il nuovo Campione del Mondo Moto3
Vedere un mondiale vinto così, ci ricorda il mondiale che Hayden vinse nel 2006, con solo due vittore. E con un ultimo giro da maestro, Vinales vince gara e Titolo. Sfilano senza problemi Salom e Viñales, mentre Folger si porta in terza posizione davanti a Rins, Marquez, Miller e Antonelli. Forte di un ritmo indiavolato nel WUP, è Viñales a fare da apripista davanti a due rivali per il titolo. I tre provano subito a staccarsi dagli inseguitori senza ostacolarsi. Il primo giro lanciato si chiude già sotto 1’40, e solo Folger e Miller riescono a reggere il passo. Le fasi iniziali non regalano sorpassi al vertice, dove i primi cinque non si ostacolano. Il ritmo intanto sale in 1’40 alto, e Salom ne approfitta per portarsi in testa. Il capo-classifica non va comunque in fuga, e Viñales fa prove tecniche di bagarre “bucandolo” alla prima staccata. Lontano dagli occhi delle telecamere, Antonelli è ottavo ed in lotta per la sesta posizione, Fenati è quindicesimo mentre Ferrari e Bagnaia navigano ai margini della zona punti in un gruppetto molto agguerrito. A metà gara, anche Rins scavalca Salom e si mette a caccia di Viñales, che passa dopo poche curve. Folger e Miller, comunque, non mollano. Colpo di scena: scivola Salom alla curva 5, danneggiando le carene della sua KTM ma soprattutto ogni speranza di vincere il titolo mondiale. Problemi anche per Antonelli, che esce di pista e si ricongiunge nelle retrovie, e Miller. Viñales e Rins continuano a studiarsi, ma il pilota del team Calvo preferisce avere pista libera davanti a sé. La bagarre comincia a tre giri dal termine, con i due spagnoli ad incrociare più volte traiettorie e Folger pronto ad approfittare della situazione. Nessuno vuole cedere la leadership. Viñales ripassa Rins alla curva 2 all’inizio dell’ultimo giro e tiene la posizione con una traiettoria esterna alla curva successiva. Rins tenta un altro assalto all’ultima curva con una manovra aggressiva ma pulita, ma Viñales è furbo a lasciarlo sfilare e riprendersi la prima posizione in uscita. Con tre vittorie in stagione e solo due gare concluse fuori dal podio (ma sempre in Top 5), il nuovo campione è lui.