Volvo 480 turbo, la bomba svedese con fari a scomparsa super stilosa | Oggi la trovi usata a meno di 10.000€

Ai più noto per le sue station wagon familiari e le sue berline, il marchio Volvo, durante la sua storia, ha saputo anche sperimentare e osare.

Una vera e propria bomba automobilistica di origine svedese, che porta con sé tutto il fascino algido del Nord Europa, e che ha molto da raccontare e da mostrare. Stiamo parlando della Volvo 480 Turbo, che ha segnato davvero la storia del marchio nordico, sia per l’estetica che per la meccanica.

Partiamo proprio dallo stile, che è la cosa che a colpo d’occhio colpisce chi la guarda. Non si può fare  a meno di notare la particolarità dei fari a scomparsa, per il brand con la 480 Turbo, è stata la prima volta di questo tocco estetico. Ma prima ancora per chi non la conoscesse, descriviamo questa Volvo 480 Turbo.

Come abbiamo intuito si tratta di uno di quei modelli che porta con sé voglia di stupire e di innovare: una coupé dalle dimensioni compatte, che viene presentata sulle scena nel lontano 1987 nella sua versione ES aspirata e un anno dopo, nella versione Turbo. Nelle piani di Volvo, questa vettura, rappresentata proprio una ventata di aria fresca.

Non solo, anche la volontà di sperimentazione attraverso nuovi segmenti che avrebbero potuto catturare l’attenzione di una fetta di pubblico e di acquirenti, se pensiamo soprattutto che la produzione in serie di Volvo era per lo più rappresentata da station wagon familiari e berline.

Volvo 480 Turbo: stile e innovazione per la coupé svedese

Questa volta il design si spinge oltre, con una linea quasi sinuosa, due porte e una coda sul posteriore. Le forme sacrificano un po’  lo spazio del bagagliaio, ma non troppo se si pensa che si può approfittare sia del portellone che dei sedili posteriori reclinabili. Ma c’è anche un altro aspetto che rende la Volvo 480 Turbo così interessante nella storia del marchio svedese.

Si tratta infatti del primo modello Volvo a trazione anteriore. Quando debutta nella versione ES nel 1987, anche in Italia, la Volvo 480 è dotata di un motore 1.7 109 cv aspirato di derivazione Renault, che inoltre è anche posizionato trasversalmente, una novità per il marchio da aggiungersi ai fari e alla trazione.

Fari a scomparsa e trazione anteriore: la voglia di sperimentare di Volvo

La velocità massima che può raggiungere è di 190 km/h e lo scatto da 0-100 km/h può avvenire in soli 9,5 secondi.  Le differenze apportate dalla versione Turbo, dotata di intercooler, riguardano ovviamente potenza e velocità: i 109 cv diventano 120 cv e la velocità massima raggiungibile a bordo della Volvo 480 Turbo potrebbe sfiorare i 204 km/h.

Così come diminuirebbe anche il tempo di accelerazione e raggiungimento del massimo nello 0-100 km/h. Che dire, modernità, voglia di sperimentazione, stile e tecnica, e un discreto successo. Il valore attuale di una Volvo 480 Turbo  è in crescita, ad oggi si stabilizza intorno agli 8.600 euro.