‘Wagon War’: Porsche vede soffiarsi il posto da una inglese d’alta gamma | Ora non è più lei la regina
Quanto ci piacerebbe vedere un’amatissima station wagon porsi nelle auto sportive per contrastare il dominio di Audi che con la sua RS6, da anni, gioca un ruolo di prima donna?
E se la gara che sta facendo Porsche per realizzarla venisse vinta dalla Lotus cosa accadrebbe? Parliamo di cose che tempo fa sarebbero sembrate pura fantascienza, ma oggi non è più così.
Attenzione però, questa sarebbe una vera e propria rivoluzione in una compagnia che vanta un curriculum di assoluto rispetto e che vede la presenza di coupé e roadster a due posti e nessuna SW. Bisogna subito ammettere che negli ultimi anni molto è cambiato, pensiamo all’uscita di un suv e di una berlina come la Lotus Emeya, elettrica. Se ne parlava da tempo e la curiosità dei fan è stata esaudita, bisognava conoscere quanto Lotus fosse uscita dagli schemi.
Ebbene, un’identità propria ce l’ha, senza, però, distaccarsi dalle origini. Ne ha parlato anche il numero uno della divisione europea, Niels de Gruijter, che ha messo un nuovo obiettivo di produzione. Siccome 100 mila unità non devono essere stati sufficienti, ha alzato l’asticella a quota 150 mila all’anno.
Per riuscirci però dovranno essere rivisti numerosi aspetti, compreso il rapporto con le concessionarie. Allargare gli orizzonti e stringere intese insieme a nuovi rivenditori le consentirebbero di prendere slancio, sia in Europa sia al di fuori del Vecchio Continente, contro rivali storici di Porsche.
Una Lotus Emeya station wagon
Aiuterebbe anche un esemplare pronto a diventare il simbolo della grandezza progettuale del marchio inglese. Nello specifico, l’azienda avrebbe in mente di ricavare dalla Lotus Emeya una variante station wagon. Sul tema si è permesso di parlarne il numero uno del design, Ben Payne. Intervistato dai colleghi di Autocar, ha ammesso di conoscere parecchi creativi a cui piacciono questo tipo di prodotti.
Il team di progettazione è alla ricerca del prossimo fenomeno di mercato e di uscire un po’ dalla comfort zone. Mettersi alla prova è una sfida in grado di esaltare lo staff. Poi ci pensano le parole del numero uno della divisione commerciale, Mike Johnstone, ad accendere le speranze. “I gusti dei consumatori – ha fatto sapere – sono in perenne evoluzione.”
Sarebbe la regina delle wagon
Affiorano segmenti inediti ed entrano in gioco delle tecnologie mai provate prima, che concedono l’occasione di fare le cose in maniera differente rispetto al passato. Un’eventuale Lotus Emeya come station wagon avrebbe i presupposti adatti a compiere l’impresa.
Spodesterebbe senza mezzi termini trono la Porsche Taycan Turbo S Sport Edition, oggi la SW più potente in assoluto con 761 CV, contro i 918 CV della Lotus Emeya R.