Il Leitmotiv della gara della KZ2 disputata nella giornata odierna della Winter Cup è stato il duello tra Paolo De Conto e Flavio Camponeschi, con il pilota Tony Kart che alla fine è riuscito a prevalere, aggiudicandosi la finale. Ma la lotta per la vittoria è stato un affare interno a loro due sin dalla prefinale, con il pilota CRG che è riuscito a sorprendere l’avversario partito in pole dopo pochi giri. Camponeschi, in questa gara, ha dovuto pagare ben 8 secondi a De Conto al termine della prefinale ed è stato tallonato da Simo Puhakka, compagno di De Conto, che ha preceduto Abbasse e Bas Lammers. In finale, però, la storia è stata diversa sin dal via, con Camponeschi che ha bruciato De Conto allo scatto e il veneto che si è incollato al Tony di Camponeschi fino al decimo giro, quando ha dovuto alzare bandiera bianca per problemi al cambio. Sul podio così è salito Marco Zanchetta, che ha beneficiato della squalifica di Bas Lammers e ha rimontato su Ardigò (autore di un grande recupero nel primo giro) e Abbasse, prima dei problemi capitati a De Conto. Dietro al pilota del team CPB Sport si è piazzato un ottimo Paauwe, mentre Simo Puhakka ha sofferto nelle fasi iniziali, riuscendo poi a ricucire lo strappo a metà gara. Straordinaria la rimonta di Lorenzo Camplese (Formula K), capace di guadagnare una posizione praticamente ogni due giri e terminare al quinto posto, dopo che era partito 17.; nel finale si è formato un trenino che ha diviso i piloti dietro a Camponeschi di 6 decimi. Buona anche la gara di Rick Dreezen, nella top ten a 1 secondo da Camplese dopo aver superato nelle fasi finali di gara Nicolas Gonzales. Ma la rimonta che ha dell’incredibile la mette a segno Luca Corberi, che da 28. chiude nella top ten (ottavo), superando anche il caposquadra Marco Ardigò, che chiude 25. Il pilota Tony Kart precede di pochi decimi Hanley e Torsellini. Giornata da dimenticare, oltre che per Ardigò, anche per Jordon Lennox-Lamb, che ha dovuto arrendersi a 4 giri dal via.