Nella classe KF va ancora una volta in scena il duello tra Karol Basz e Niklas Nielsen, con il polacco del team Kosmic che parte in quarta posizione. Al bvia c’è subito una sorpresa, con ark Armstrong, decimo, che deve fermarsi e partire in fondo al gruppo per problemi al motore. La vera sorpresa della gara, però, è Richard Verschoor, che si porta subito dopo il via in seconda posizione, trascinandosi dietro Karol Basz. I due ingaggiano un duello rusticano, con il polacco che super l’olandese al terzo giro, ma due giri più tardi Vershoor si riprende la posizione. Sembra tutto fatto, ma Basz si riprende il secondo posto al giro numero 7 facendosi però risuperare subito da Verschoor; il tutto quando Niklas Nielsen, leader incontrastato della finale, alza la mano per segnalare la presenza della pioggia. Bandiera rossa e tutti ai box. Da segnalare la gara dell’asmericano Correa, che fino all’interruzione era quinto, dopo aver superato Baciuska e Andersen. Grande gara anche per Leonardo Lorandi, dodicesimo al via e ottavo dopo l’interruzione.
Alla ripartenza subito una sorpresa: Niklas Nielsen e Karol Basz hanno dei problemi e non si presentano al via, con Richard Verschoor che si invola verso la vittoria, controllando Fewtrell e Correa nelle fasi iniziali, ma sia l’inglese che l’americano saranno costretti a cedere diverse posizoni nel parapiglia della pista bagnata. E così vengono fuori gli outsider: Stupenkov è secondo dopo essere partito all’undicesimo posto, Casper Andersen è terzo, Fewtrell è quarto, Emil Skaras è quinto dopo essere partito 14., Becamel recupera ben 16 posizioni ed è sesto, davanti a Baciuska, Travisanutto, Dahlbnerg e Kadlcac che chiusono la top ten.