Succede di tutto anche nelle prefinali della 60 Mini a Sarno per il quarto round della WSK Super Master Series, dove le griglie di partenza vengono completamente sovvertite al traguardo e non sono mancati certo i colpi di scena. A iniziare dalla prefinale A, dove a vincere è stato Leonardo >Marseglia, che sul traguardo ha regolato il poleman Mattia Muller e Matia Michelotto, staccati di 5 decimi dal leader, mentre a 8 troviamo Federico Cecchi, che precede Genis Civico e Francesco Crescente. Nella èprefinale B è Matrzio Moretti a tagliare per primo il traguardo, davanti a Luigi Coluccio, Gabriele Mini, Rocco Alberto Negro, Francesco Pizzi, Giuseppe Fusco e ai due piloti del team Real Racing, in rimonta, Riccardo Cam,plese e Alex Iancu.
Ribaltamenti di fronte anche nella prefinale della KF, dove a vincere è Felice Tiene, davanti al duo Tony Kart formato da Marcus Armstrong e Niklas Nielsen, impegnato in un duello all’arma bianca con Karol Bsz, costretto a retrocedere in 12. posizione. Dietro di loro, Leonardo Lorandi precede il duo del team Ward racing formato da Alexander vartanyan e Marcu Dionisios, che precedono Casper Roes, Richard Verschoor, Martijn Van Leeuwen e Juri Vips a chiudere la top ten.
In KF Junior da segnalare la presenza di Sebastian Fernandez, dopo un incidente che lo ha costretto a passare una notte in ospedale. La pole position della finale va a Kush Maini, che regola sul traguardo Sun Yue Yang, mentre dietro di loro Clément Novalak compie una rimonta capolavoro e si porta al terzo posto, chiudendo con 87 millesimi di vantaggio su Charles Milesi, che firma il giro record della prefinale sul traguardo. Nella prefinale B la gara viene sospesa dopo 4 giri per un incidente. A conquistare il primo posto e la prima fila è Rasmus Lindh, che con il suo Ricciardo regola Rasmus Lindh e il compagno di sqwuadra Ulysse De Pauw, ce precede sul traguardo il poleman Felièpe Drugovich e il sorprendente Xavier Lloveras. Escluso dalla finale Lorenzo Colombo, per errobneio montaggio del paraurti posteriore.
Accade di tutto anche nella prefinale KZ2, dove a spuntarla è Anthony Abbasse, che con il suo Sodikart sorprende Marco Ardigò (Tony), superandolo nel corso del quarto giro. Al terzo posto la prepotente rimonta di Simo Puhakka, che si mette dietro il poleman, Flavio Camponeschi, e Paolo De Conto. Più staccato il duo BirelART formato da Jordon Lennox-Lamb e Marijn Kremers, che precedono di poco Fbbuian Federer e Arnaud Kozlinski. Chiude la top ten il Kosmic di Douglas Lundberg.