Lopez vuole far capire che non farà lo scudiero di Loeb o di Muller. Il suo modo per dimostrarlo è stato conquistare Gara 2 del WTCC al Paul Ricard. Ovviamente, sarebbe un’impresa non tanto estrema, vista la qualità della C-Elysée però, si deve ricordare che José Maria Lopez partiva ultimo.
Una gara di grande sostanza da parte dell’argentino che, nonostante due ingressi in pista della Safety Car, è riuscito a compiere ben 17 sorpassi in 15 giri.
A completare il podio troviamo Muller (vincitore di Gara 1) e Monteiro, seguiti da Tarquini, Bennani e Loeb. Il francese 9 volte iridato in WRC è partito dalla diciassettesima posizione, ma ha rovinati la sua gara con due errori gravi: la prima volta ha colpito Muller, dopo ha sbattuto contro il muro di gomme alla chicane del mistral. Dietro a Loeb si piazzano Dusan Borkovic (Chevrolet Cruze-Campos Racing), Norbert Michelisz (Honda Civic-Zengo Motorsport), Gianni Morbidelli (Chevrolet Cruze-Munnich Motorsport) e Hugo Valente (Cruze-Campos Racing).