Dopo essere scivolato al sesto posto, il francese ha iniziato la rimonta, portando il suo ritmo ad essere inarrivabile per tutta la concorrenza.
Zarco ha raggiunto Rabat e Rins, che erano in fuga, a due tornate dal termine e, dopo aver approfittato di un dritto di Rins alla curva 4, ha fatto di tutto per raggiungere Rabat.
All’inizio dell’ultimo giro, Zarco ha dato lo strappo decisivo, superando Rabat alla curva 10 con una staccata stratosferica, che ha portato Rabat all’errore, talmente graze da fargli perdere la piazza d’onore a beneficio di Rins.
Ai piedi del podio troviamo Sam Lowes, che all’inizio era arrivato a salire virtualmente sul podio ma poi ha perso un pò il ritmo.
Quinto posto per Luis Salom, che ha preceduto Luthi e Folger.
Ottava posizione per Franco Morbidelli, ancora una volta il migliore degli italiani dopo una rimonta dalla ventitreesima posizione.
Franco, però, è sotto investigazione per un contatto avvenuto nelle prime fasi di gara con Axel Pons che, dopo essere stato toccato, ha buttato Alex Marquez. Il campione del mondo della Moto3, dopo essere ripartito dal fondo dello schieramento, è risalito fino all’undicesima posizione, ma può sicuramente essere deluso perchè girava meglio dei primi tre.
Chiude la top ten Lorenzo Baldassari, che ha preceduto Marquez ed ha conquistato un altro risultato importante.
L’altro italiano, il pilota romano Simone Corsi, è soltanto tredicesimo, ma non ha mai avuto un passo tale da poter attaccare le posizioni più importanti.