Lonato del Garda è il teatro della ROK Cup Internationl Final, che si disputerà oggi sul tracciato bresciano per incoronare i campioni internazionali della serie promossa dal motorista Vortex. Disputatesi le qualifiche e le batterie, nella Mini ROK è Mattia Michelotto il più rapido delle qualifiche, davanti a Carlton Crawford, Luca Griggs, Timotheos Dimitriou e Leonardo Marseglia. Nelle batterie è ancora Michelotto a imporsi davanti a Marseglia, Szablewsk, Cecchi e Caglioni, mentre Crescente, 16., guida il plotone dei partecipanti al Petronas Trophy davanti a Jacopo Guidetti e Michael Paparo. Le batterie per il gruppo 2 affiancano a Michelotto Timotheos Dimitriou davanti a Carlton Crawford, Luca Giardelli, Francesco Pizie e Gustas Grinbergas. Nel Petronas Trophy, accanto a Crescente, ci sarà Alessandro Famularo davanti a Lachlan Defrancesco e Viktor Gustafssobn. Nella Junior ROK è Francesco Pagano ad aggiudicarsi la pole davanti a Nicola Abrusci, Alessandro Giardelli, Michal Kasiborski eNigel De Sanctis, al termine delle batterie Pagano si impone ancora, davanti a Carenini, Giardelli, De Sanctis e Szyszko. Nella ROK si impone Szymon Szyszko davanti a Yoshindo Baumgartner, Jonathan Aberdein, Dawid Dziyoka e John Norris; le batterie confermano le prime 3 posizioni, davanti a John Norris e Alessio Baldi. Nella Super ROK è Riccardo Cinti a imporsi in qualifica su Riccardo Albanese e orenzo Travisanutto, davanti a Dominik Waibel e Lorenzo Travisanutto, le batterie premkiano quasi a sorpresa Stefano Villa Zanotti, davanti a Riccardo Cinti, Danilo Albanese, Ryan Norberg e Cosimo Durante. Nella Shifter ROK le qualifiche hanno arriso a Paolo Bonetti, che precede Giacomo Pollini, Christopher Zani, Mattia Melis e Federico Squaranti. Nelle batterie a imporsi è Pollini, che precede Austin Garrison, Fererico Squaranti, Alessandro Buran e Paolo Monetti.